Confronto quantitativo tra le fonti commerciali di energia - Consumi globali. - Tra le numerose f. di e. solo alcune hanno un'importanza commerciale e a esse l'uomo ricorre in maniera massiccia sia per [...] il 1950 e il 1976 il tasso d'incremento medio è stato del 5,7%) ma tenderà a diminuire lentamente nel futuro, per la URSS; anche l'Europa occidentale (con quasi il 20%) ne è dotata, e proporzionalmente rilevanti sono anche le riserve africane ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] del grado di polimerizzazione. L'alto costo del prodotto ne limita l'uso a colture orticole o floreali. Un'altra fonte di azoto dal solfato di urea e ammonio ottenuto per granulazione di solfato d'ammonio cristallino e urea fusa (titoli 40-0-0-4S, ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] la "Società dei Pugni", colonia milanese dell'enciclopedismo d'oltralpe, il V. ne creò l'organo ufficiale, il Caffè, di cui E. Bouvy, Le comte P. V., ses idées et son temps, Parigi 1889; A. Ottolini, P. V. e i suoi tempi, Palermo 1921; C. Morandi, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] in trofei e in personaggi (evidenti i rapporti col dadaismo e anche con la metafisica, grazie a un sentimento, che ne scaturisce, di enigma, d'ironia e di silenzio) e quelli - al contrario - di F. Melotti (1901) così leggeri, quasi imponderabili ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] fiorente narrativa degli immigrati messicani e portoricani), chi scrive romanzi e racconti negli S.U. d'oggi è costretto (o ne ha l'opportunità) a muoversi tra i vari generi, le diverse tecniche narrative, i multiformi modelli linguistici e tematici ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] a una vera e propria e. industrializzata, di cui si dirà in seguito.
Se l'industria edilizia sta subendo una profonda trasformazione, ne in terra) con i quali l'uomo opera a una scala d'intervento che si riflette in modificazioni talvolta sostanziali ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] la regola. I gruppi creativi in Europa dal 1850 al 1950, a cura di D. De Masi, Roma-Bari 1989.
P. Perulli, Società e e le mostre di settore sono strumenti troppo noti perché se ne debbano approfondire il ruolo e le finalità. Va solo sottolineato che ...
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TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] il nome dell'elemento è preceduto dal numero d'ordine dello strato a cui si riferisce. Per es., il termine (N)-servizio [(N)-utenti] sono le (N+1)-entità alla pari che ne usufruiscono per i loro scopi di cooperazione. Fornitore di un (N)-servizio [(N ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] 375 milioni nel 1960, e l'Indonesia, che hanno contribuito a elevare il valore d'incidenza sul totale mondiale dal 6,3% del 1960 al 13 in questi ultimi anni.
Inoltre gl'inconvenienti che ne sono concretamente derivati ai paesi forti consumatori con ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] di popolazione da trenta a sessantamila abitanti, che ogni città abbia industrie che ne assicurino una vita indipendente fortune si è a poco a poco ridotta a un più ristretto numero di capitani d'industrie. L'inglese medio oggi mira a un genere di ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...