CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] ne faceva seguire l'applicazione alle macchine ad aria calda, alle macchine a vapore ordinarie e a quelle a vapori combinati ed a ., XVII (1863), 3, pp. 245-260; Consider. teoriche sugli essiccatoi a correnti d'aria,ibid., s. 4, I (1866), 1, pp. 1-25; ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] come un mezzo indispensabile di dilatarla e stabilirla in tutti i regni d'Europa". La polemica contro lo scritto di d'Alembert è più diretta in un'appendice che fu aggiunta alla seconda edizione (s. I. néa., pp. 65-98), con il titolo: "Se si possano ...
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PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] concorso per l’insegnamento di chimica e fisica applicata alla scuola d’arti e mestieri di Catania, dove mantenne l’incarico per 13 orientale (Aero Sicula S.A.).
I diversi studi condotti, nonché le ampie vedute scientifiche, ne fecero un fautore dell ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] la famiglia tolse il Volta dal collegio per sottrarlo a quell'influenza, come "confidente d'entrambi" il G. svolse per qualche tempo il positiva o negativa ne fa sorgere un altro dalla terra "nello stesso momento dell'esplosione, a distanza più o ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] approfondimento delle lezioni di meccanica ondulatoria; ne risultò un brillante manuale di meccanica metodologici sulla matematica torinese, in Quaderni di storia dell’Università di Torino, a cura di A. d’Orsi, II-III (1997-98), 2, pp. 289-355; V. ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] per la cattedra di fisica tecnica della Scuola d’ingegneria di Bologna, ottenne il trasferimento a Pisa sulla cattedra che era stata di le attività di ricerca sulla radiazione cosmica e ne iniziarono di nuove in fisica nucleare reattoriale presso il ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] Ernest Rutherford, grazie a una borsa di studio dell’Associazione nazionale combattenti. Lord Rutherford ne apprezzò le abilità non si limitarono al campo d’azione puramente accademico. Nel 1921, rappresentò a Praga la Federazione universitaria ...
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termometro
termòmetro [Comp. di termo- e -metro] [TRM] Strumento per misurare (eventualmente, anche registrare: termografo) la temperatura di un corpo; se ne usano di svariati tipi, tutti basati sul [...] e ad alcole) o di un solido (per es., i t. a lamina bimetallica): v. termometria: VI 200 d. ◆ [MTR] [TRM] T. a gas (a variazione di pressione, di volume, a PV costante, a tensione di vapore): usa come sostanza termometrica un gas o un vapore ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] siste-ma di equazioni differenziali: lo stesso che soluzio-ne dell'equazione o del sistema di equazioni differenziali. ◆ l'infinito come uno degli estremi d'integrazione (quindi, i. del tipo ∫-∞a , ∫a+∞, ∫-∞+∞); si calcolano mediante opportuni ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] nei quali si può ravvisare un'anticipazione dei moderni galvanometri a vibrazione (Un frequenzimetro ed un fasometro per correnti alternate , ibid. 1921-22; Appunti di fisica tecnica, s.l. néd. [ma Padova 1924-25]; Dal corso di elettrologia, ibid. ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...