PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] questi, nel 1847, ne divenne titolare, conservando la cattedra fino al 1860, quando passò a quella di fisica terrestre corrente indotta in un circuito in moto. L’apparecchio d’induzione tellurica ideato da Palmieri s’inserì in questa configurazione ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] minimi quadrati al calcolo delle costanti empiriche, ne posero subito in risalto l'originalità delle 334; 12 (1877), pp. 361-68; Sulla intensità del fenomeno Peltier a varie temperature, in Atti d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 5, IV, ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] contempo far conoscere le nuove teorie fisiche. Ne sono lavori emblematici il discorso inaugurale tenuto 166-171; La corrispondenza epistolare tra matematici italiani dall'Unità d'Italia al Novecento, a cura di F. Palladino, Napoli 2004, ad ind. (in ...
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calamità naturali
Marco Di Domenico
Violenza della natura e responsabilità dell'uomo
L'uomo ha convissuto da sempre con le grandi catastrofi: terribili eruzioni vulcaniche hanno segnato la sua storia [...] periodi caldi si sono susseguiti con regolarità, a intervalli di alcune decine di migliaia di anni da sembrare incredibile. L'eruzione del 79 d.C., che distrusse Pompei ed Ercolano, e La natura ripara le ferite e ne trae nuova energia. L'uomo, ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] F. come professore di filosofia e di fisica, ma non ne era entusiasta come professore di matematica, nei suoi Ricordi ha lasciato di vetro, per evitare movimenti casuali dovuti a correnti d'aria. In pratica aveva costruito una sensibilissima ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] alla Sapienza, fece stampare a Roma il prospetto col titolo Hieronymi Bardi D. S. iatro-philoeuchymici sensi "medico-fisici" della Bibbia. Proclama che non da Ippocrate, né da ApoUo, né da qualsiasi altro trae origine la medicina, ma da Gesù che è ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] nei primi mesi del 1943, l'8 settembre si trovò in servizio d'ordine a Pavia e suggerì ai soldati al suo comando di tornare alle loro fisica. La fase finale dell'attività scientifica del G. ne vide l'impegno sull'effetto Brillouin.
Il G. svolse un ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] incertezza può portare a risultati diversissimi. Per questo si dice che, paradossalmente, il battito d'ala di una di una moneta o le estrazioni del lotto non riservano sorprese. Né la moneta né i numeri del lotto hanno 'memoria' di ciò che è accaduto ...
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piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] +q rette. La fig. illustra il p. affine di ordine 2 costituito dai quattro punti A, B, C, D e dalle rette AB, AC, AD, BC, BD, CD (sono non secanti le coppie spostando il p. di prova su un elettrometro, che ne misura la carica acquisita. ◆ [ASF] P. ...
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POLONI, Giuseppe
Giovanni Paoloni
POLONI, Giuseppe. – Nacque a Martinengo (Bergamo) il 22 ottobre 1851, da Pietro e da Giuseppina Bonomi.
La sua era una famiglia numerosa: aveva cinque sorelle e un [...] All’indomani della sua morte l’Ateneo di Bergamo ne affidò la commemorazione ad A. Gandini, Commemorazione biografica del Prof. G. P., lapide al compianto dott. G. P.: tributo d’affetto del corpo insegnante delle scuole secondarie di Martinengo ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...