GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] cattoliche, sostenendo la linea degli Asburgo d'Austria: si rendeva a tal fine necessario consolidare il potere di 1623 egli fu colto da numerosi attacchi di gotta. Un'ultima ricaduta ne provocò la morte, la sera dell'8 luglio 1623 nel palazzo del ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] noto come l’Astronomo, ci informa anche che a questa prima legazione ne seguì, poco dopo, un’altra, guidata dal des tombes des papes du IIIe au Xe siècle, in Mélanges d’Archéologie et d’Histoire. École Française de Rome, LXXXI (1969), pp. 767 ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] ritenere non autentica, come pensa l'Ullmann, né ridurre a una semplice conferma dell'alleanza coi Franchi, , coll. 674 s.; Lex. für Theol. und Kirche, III, coll. 1171 s.; Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XV, coll. 1347 ss.; New Cath. Encycl., V, p ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di W. H. Jones - W. D. Macray, London 1891, pp. 260-261n. 228).Non conosciamo i motivi per cui alcuni nipoti e consanguinei del futuro pontefice furono messi in carcere a Milano tra il 1239 e il 1241, fatto per cui Gregorio IX, indignato, ne intimò l ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] diacono Rustico all’insaputa di Vigilio, Pelagio ne informò il papa guadagnandosene la fiducia.
20, 23-25; 21, 17-18, a cura di J. Haury, Leipzig 1905; C.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles d’après les documents originaux, III, 1, Paris ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] F. IV intervenne pure, rispondendo ancora a sollecitazioni di Cesario d'Arles, nella lotta contro il semipelagianesimo alla Chiesa dell'Urbe: il concilio romano del 1º marzo 499 ne aveva perfino ammesso la legittimità. Tuttavia, mai prima di allora un ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] l'ingente valore di 30 libbre d'oro. Il papa ne estese il godimento anche ai cosiddetti monasteria 375, 393-395, 404 (non è più sostenibile la affermazione qui fatta a p. 393 [cfr. note a p. 767] tenendo conto della nota 1 del Duchesne alla vita di ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] ricompare soltanto il 27 febbr. 1140.
In questo lungo intervallo non fu né rettore di Benevento, com'è stato supposto in precedenza (cfr. Kehr, ci sono accenni di un soggiorno prolungato a Parigi. D'altra parte Guido intratteneva rapporti anche con ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] aver avvisato i confratelli maiores et priores né aver aspettato gli assenti da Roma o Concilium Lateranense IV, in Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collectio, XXI, a cura di I.D. Mansi, Venetiis 1776, col. 149; L. Cardella, Memorie storiche ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] che G. IV donò alla basilica, il biografo ricorda anche "gabathae" d'oro su cui si leggeva un'iscrizione votiva posta dal "domnus Gregorius Verdun) erano state sottoposte a G. IV per una conferma e inoltre che quest'ultimo ne fece redigere una copia, ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...