ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , troppo legato a Ladislao, e Benedetto XIII andarono per le lunghe, nè parvero dover mai giungere a conclusione. Un' del quale, come greco e neutrale fra i due partiti, si trovarono d'accordo sia gli Italiani sia i Francesi. Col nome di Alessandro V, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] subito dopo senza aver tuttavia revocato né l'anatema contro Dioscuro né il constitutum che l'aveva motivato: 1925, pp. 142-145; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 104 ss., 212, 225.
I documenti ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] tanta volontaria umiliazione da parte di B. V, né accenna alla confessione di colpevolezza od alla autosvestizione di S. Andrea del Soratte, Chronicon, a c. di G. Zucchetti, Roma 1920, in Fonti per la Storia d'Italia, LV, pp. 173-181; Flodoardi ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] , la sede metropolitica di Canterbury rimase vacante, egli ne conferì il pallio a Giusto di Rochester, un vescovo tratto, come i dell'imperatore, degli atti elettorali, e deferì all'esarca d'Italia la facoltà di provvedere alla loro ratifica, in modo ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] dimorato lo stesso s. Benedetto: già nel 936 ne confermò possessi e privilegi e, negli anni successivi, -60; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1988, pp. 115-165; P. Lauer, Le règne de Louis IV d'Outremer, Paris 1900, p. ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] corso, nel 1866 cercò una maggiore libertà d’azione, premendo per tornare a Montecassino; pur tranquillizzato sulla fiducia di a Bari. Da lì inviò subito a Pio IX gli omaggi per il suo giubileo, pregando che non se ne facesse cenno nei giornali a ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] Bernardo. In questo secolo lo Schnitzer, che ne è stato fino a ieri il maggior studioso, sostenne dapprima, in testo nel cit. ms. Magliabechiano XXXV,116, cc. 106a-116a); D. Moreni, Continuaz. delle mem. istor. dell'ambrosiana imperial basilica di S ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] in Germania il figlio e successore Ottone II, ne facevano sembrare improbabile un intervento in Roma, d'impero", tanto che ancora è dubbio se alcune bolle debbano essere attribuite a lui o al suo successore. Ma meritano di essere ricordati, a ...
Leggi Tutto
ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] s. Bonaventura, generale dei francescani, e quindi incarcerato. Né meno efficace fu, nel 1261, la sua azione rivolta nel nulla. Ancora nella linea dell'indirizzo politico favorevole a Carlo d'Angiò è il suo intervento in Toscana nel febbraio 1276 ...
Leggi Tutto
AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] A. rispecchiano quello che sembra essere il tipo abituale della monetazione albericiana. Né è il caso di pensare a che opponeva il carolingio Luigi IV d'Oltremare a Ugo il Grande, conte di Parigi. Nella primavera del 948, A. inviò come suo legato alla ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...