GAMBIERA
G. A. Mansuelli
L'uso di proteggere le gambe per il combattimento o la caccia sembra peculiare delle genti greche. Non se ne trova per lo meno la documentazione né per l'Egitto, né per l'Oriente, [...] e alla caviglia. Nelle tombe di Micene si sono trovati fermagli d'oro forse adatti a questo scopo.
Nei poemi omerici le g. giudicare dalle raffigurazioni conservate (che sono della fine della Repubblica) nell'Ara di Domizio Enobarbo e su una cista ...
Leggi Tutto
NUMA POMPILIO (Numa Pompilius)
A. Longo
Il secondo leggendario re di Roma (715-673 a. C., secondo la cronologia varroniana) ebbe - stando alla tradizione - una importanza religiosa che l'arte non poteva [...] poi una statua marmorea databile alla fine del II sec. d. C. per uso del trapano e dello scalpello nel trattamento , XIII, 1937, p. 131; S. L. Cesano, I Fasti della Repubblica romana nella moneta di Roma, in Rivista Italiana di Numismatica, I, 2, 1940 ...
Leggi Tutto
GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] esito positivo del processo l'intervento del consigliere della Repubblica Luciano Spinola di San Luca, parente stretto di Cattaneo il G. evoca nella firma il nome della propria città d'origine.
La cultura espressa dall'altarolo è in stretta dipendenza ...
Leggi Tutto
BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] veneziane gli attirarono la censura dei magistrati della Repubblica, per i soggetti licenziosi, "in che non La chiesa di S. Lorenzo..., Vicenza 1953, p. 25; Catalogo delle cose d'arte... d'Italia, W. Arslan, Vicenza, Roma 1956, p. 131; C. Donzelli ...
Leggi Tutto
CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] operare negli stessi anni e negli stessi luoghi degli Stati Uniti d'America, ma che risulta di fatto ignoto alle stesse fonti è G. Ceracchi, fuggiti da Roma dopo la caduta della Repubblica romana, rifugiatisi a Parigi in epoca napoleonica e quindi, ...
Leggi Tutto
DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] dal fatto che il D. accompagnò il nobile D., rappresentante la Sacra Famiglia, che fu esposto il giorno dell'Ascensione in piazza S. Marco a Venezia. Essendo la piazza chiamata "regia", si può supporre sia stato scritto dopo la caduta della Repubblica ...
Leggi Tutto
Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] anche dopo la democratica ma lacerante fine della seconda Repubblica Cecoslovacca (1990-1992).
Nel 1960 H. fu ammesso Io amo, tu ami; proiettato solo nel 1988 e vincitore dell'Orso d'argento al Festival di Berlino del 1989), la commedia (al noto mimo ...
Leggi Tutto
BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] il Vesme ne ricorda un bozzetto, mentre nel Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia (A. M. Brizio, Vercelli, Roma 1935, p. riuscì a mandare il quadro al concorso bandito dalla Repubblica italiana per onorare Napoleone Bonaparte (cfr. Schede ...
Leggi Tutto
Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] ricalcando lo stesso percorso dei grandi operatori della Repubblica di Weimar, attirati oltreoceano dalla libertà d'espressione e da interessi economici. Con i colori pastosi della sua fotografia, B. ha dato corpo dapprima all'iperrealismo di Rainer ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] Caldesi e partecipò attivamente alla difesa della Repubblica nella primavera del 1849.
Bandito dallo Stato di Romagna, s. 2, I (1875), p. 143; In morte di M. C., Faenza s.d. [1880];A. Strocchi, Mem. istor. del duomo di Faenza, Faenza 1888, p. 41; E ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...