(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] il Monastiraki (Museo delle arti decorative).
Nel 19° sec. edifici pubblici furono costruiti in stile neoclassico da architetti danesi (Accademia, 1859-62, T.E. von Hansen) e tedeschi (Biblioteca nazionale, 1862, E. Ziller). Presso la piazza Syntagma ...
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Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] ) e del Jackal (1887 e 1893-94), le americane del Gettysburg (1876) e della Research (1896), poi soprattutto i lavori sistematici danesi e norvegesi (Voringen 1876-78; Fylla 1877-78 e 1886; Ingolf 1895-96; Thor 1903-05; Michael Sars dal 1900 in poi ...
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NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] Bolderiano, ma equivalenti al Vindoboniano, e continua con la stessa facies nell'Anversiano, e questo ricompare sulle coste tedesche e danesi del Mare del Nord. Anche nella valle del Rodano il Vindoboniano si estende molto di più a nord del Langhiano ...
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SETTE ANNI, Guerra dei
Franco Borlandi
Una delle grandi guerre del sec. XVIII (1756-1763). Combattuta in quattro continenti, essa affermò la supremazia militare della Prussia in Europa, la preponderanza [...] era perduta, Lipsia, Wittemberg, Torgau cadevano nelle mani del nemico; Dresda capitolava; gli Svedesi prendevano forza e i Danesi minacciavano Amburgo. Poi (1760) Berlino era di nuovo occupata da Russi e da Austriaci. Federico ricacciò gl'imperiali ...
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. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] ). Nel creolo-olandese propriamente detto distingueremo:
1. in America alcune varietà di negro-olandese; nelle Antille, una volta danesi ed ora americane e specialmente nelle isole S. Tommaso, S. Giovanni e Santa Croce. Queste varietà, ora quasi ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] di quasi completa indipendenza di fronte all'imperatore, aveva iniziato una vasta opera di penetrazione e di conquista contro i Danesi e gli Slavi ed era sempre impegnato in una lotta diuturna contro i suoi vassalli sassoni, rifiutava ora a F ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] , con la precedenza all'arcivescovo di Canterbury. York fu capitale del regno omonimo degli Angli e poi come Jorvik di un regno danese. Nel sec. VIII fu uno dei maggiori centri di cultura dell'Europa, e Alcuino (735-804) vi fu magister scholarum. La ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una [...] del Nord. V. anche mari; ras shamra, in questa Appendice.
Nel 1948 si è iniziata la pubblicazione, tuttora in corso, degli scavi danesi a Ḥamāh. Vedi tav. f. t.
Bibl.: L. C. Woolley, A fargotten kingdom, Londra 1959; R. J. e L. S. Braidwood ...
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IMPRESSIONISMO
Giorgio CASTELFRANCO
Palma BUCARELLI
Nel 1874 ebbe luogo a Parigi, organizzata dalla Société anonyme des artisies peintres sculpteurs et graveurs, un'esposizione dei pittori C. Monet, [...] proseliti nel gruppo Scholle di Monaco, p. es. in Leo Putz e in Adolf Munzer. Tra i pittori scandinavi, i danesi imparano dalla nuova visione e dalla tecnica che conobbero anche attraverso la mirabile galleria creata da Guglielmo Hansen, ma non vi si ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] il corso che ad essa fu impresso dalle aspirazioni contrastanti dei Borboni e degli Asburgo, con cui s'intrecciarono quelle dei Danesi e degli Svedesi. U. non dimenticò di esser "padre comune", prodigandosi negli sforzi per la pace, che non vide ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...