MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] in Marcatré, 1968, nn. 43-45, pp. 253-363; V. M.: architetto, scenografo, futurista, a cura di A. D'Amico - S. Danesi, Milano 1977; E. Godoli, Il futurismo, Roma-Bari 1983, pp. 189 s.; Futurismo e futurismi (catal., Venezia), Milano 1986, ad ind.; La ...
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VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] . V. e Francesco Albani nei libri parrocchiali romani, in Dal Razionalismo al Rinascimento: per i quaranta anni di studi di Silvia Danesi Squarzina, a cura di M.G. Aurigemma, Roma 2011b, pp. 240-247; A. Cremona, Gli esordi di Vasanzio architetto e le ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] del Sacro Romano Impero, e della Lega Lombarda; il drago dei Sassoni e degli Anglo-Normanni, il corvo dei Danesi, il cavallo della Vestfalia. Sono da menzionare anche i vessilli di carattere cristiano, come il ☧ nella forma monogrammatica (labarum ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] ); gli altri Iuti furono assorbiti dai Dani venuti dalla Svezia. Gli Eruli vennero dalla Scandinavia nel Jutland e nelle isole danesi, donde furono cacciati dai Dani; parte di essi seguì i Goti verso il Ponto, altri migrarono in direzioni diverse (in ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] maestri del tempo, e furono - tra gli altri - suoi allievi: gl'italiani Pietro Tenerani, Luigi Bienaimé, Pietro Galli, i danesi Bissen e Jerichau, lo svedese Giovanni Byström, il tedesco Emilio Wolff, l'inglese Alfredo Stevens. La Svezia ebbe il suo ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] essere visti da lontano sul mare. Pare che il colore azzurro fosse in uso presso i marinai bretoni e sassoni, mentre i danesi avevano abiti neri e i loro bastimenti erano pure dipinti di nero. Gli abiti consistevano in speciali tuniche (con o senza ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] , stranieri, Biblioteca dei popoli, Collezione settecentesca, I grandi pensatori, Studî pedagogici, ecc.
Roma. - R. H. Danesi: fondata nel 1839, pubblica grandi edizioni d'arte, archeologia, paleografia. Collezioni: Codici Vaticani, I manoscritti e i ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] le conclusioni, esclamò: "In verità l'imperatore mi dà più di quanto io desideri". Con la pace di Lubecca il re danese conservò lo Schleswig-Holstein con lo Jütland e fece solo il sacrificio dei principati ecclesiastici.
Nessun altro fatto più dell ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] : nel 1867 gli Stati Uniti acconsentirono, su proposta della Danimarca, a sottoporre a plebiscito l'acquisto delle Antille danesi: il plebiscito favorevole all'annessione avvenne nel 1868, ma il senato americano si rifiutò di dare il proprio consenso ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] fortemente innovativi e destinati a un successo mondiale senza precedenti: il Lego e la bambola Barbie.
Messo a punto da un falegname danese, O. K. Christiansen (su un'idea che vent'anni prima aveva avuto uno psicologo inglese, H. Page), il Lego è un ...
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danese
danése agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. daneis (mod. danois)]. – Della Danimarca: l’arte, la letteratura d.; i formaggi danesi. Come sost., abitante o nativo del Regno di Danimarca; come s. m., il d., la lingua parlata dai Danesi, che,...
beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...