ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] vetrata di uno degli occhi del tamburo della cupola del duomo di Firenze (gli altri vetri ebbero i cartoni diDonatello, di New York, piena di precorrimenti al Pollaiolo, e lo stupendo palvese in cuoio con David, della National Gallery di Washington ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] Michelangelo; il 10 ag. 1849 "pel disegno di S. Giovanni Battista diDonatello"; il 10 luglio 1850 e il 10 ag che figurano in Italia artistica... di Dom. e David Chiossone (Firenze 1863-64).
Nel 1857, ancora sotto l'egida di R. Granara, il C. incise ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] città natale, le opere diDonatello, del Ghiberti, di Luca della Robbia, di Michelozzo; forse più tardi, a Bologna, vide quelle di Iacopo della Quercia. Ma, nonostante la suggestione di queste e di altre esperienze, di volta in volta individuabili ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] , studiò il Quattrocento toscano, in particolare le opere diDonatello, e continuò a esercitarsi nel disegno e a modellare Vittorio Emanuele III, ma ideato e voluto dall'imprenditore americano David Lubin. Nello stesso anno il L. vinse il concorso ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] (1959), dal Seymour (1966) e con riserva dal Janson (1957): in esso è da scorgere un precoce riflesso del David in marmo diDonatello, che lega perfettamente con la sua formazione. Opera del C. entro la prima metà del terzo decennio può forse essere ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] Firenze, Accademia). Remoti ricordi di sculture antiche come il Pasquino e reminiscenze diDonatello, sono sopraffatti da un nelle Sibille; la lunga attesa del Cristo della stirpe diDavid, nelle figure dei suoi ascendenti. Erano figure e concetti ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , con la guida dell’anziano Bertoldo di Giovanni, l’ultimo allievo diDonatello.
Risalgono al periodo del Giardino le due agosto, egli ne cavò il colossale David marmoreo che, per decisione di una commissione di esperti, fu installato in piazza dei ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , Leonardo da Vinci. The flights of the mind, London 2004. Ma si veda anche G. Calvi, Vita di Leonardo, Brescia 1949.
2 F. Caglioti, Donatello e i Medici. Storia del David e della Giuditta, 2 voll., Firenze 2000, I, p. 297, nota 23; V. Arrighi e A ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Ma la citazione precisa da un'opera emblematica del Buonarroti, il David già sulla piazza della Signoria, declassato a putto erculeo, e inserito cardine ai lati, come avviene nei bassorilievi diDonatello, serve a situare momenti diversi dell'evento ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] a quelli delle scenette intarsiate tornano nelle Storie diDavid del pavimento del duomo.
Se per le tarsie era creduto di poter riconoscere un'ipotetica attività del giovane Lorenzo Vecchietta, non ancora toccata dalle novità diDonatello (Carli, ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...