Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] in altri campi dell'operatività estetica, specie in architettura. Ed è sintomatica, a confronto con quel radicamento sullo stile e l'esperienza del critico. In Italia, da F. De Sanctis a G. Debenedetti, passando attraverso il B. Croce lettore del ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] personaggi delle opere. Il suo commento a L'embarquement de la reine de Saba di C. Lorrain mette in atto una all'interno dello spazio pittorico ed enfatizza la peculiare architettura del testo visivo, sostanzialmente irriducibile alla linearità del ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] , Salerno), I. Morra (Comune di Valsinni, Matera), F. De Sanctis (Avellino), N. Savarese (Enna). A questi ne vanno aggiunti colpito la fantasia di Dante anche per la sua architettura e, soprattutto, per la disposizione della torre denominata Prigioni ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] 1935); Variété III (1936).
Bibl.: R. Fernandat, P. V., Parigi 1927; Autour de P. V., Grenoble 1933; R. P. Gillet, P. V. et la métaphysique, , con prefazione di P. V., Torino 1930; Eupalino o dell'architettura, trad. di R. Contu, con nota di P. V. e ...
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VIDA, Marco Girolamo
Mario Marcazzan
Poeta, nato a Cremona nel 1485, morto vescovo di Alba il 27 settembre 1566. Dalla città natale, dove le tendenze umanistiche faticosamente si svolgevano dalle tenaci [...] può dire che il V. contamini, come I. Sannazzaro nel De partu Virginis, la sostanza cristiana con lo spirito pagano; si , per l'ampiezza dello sviluppo e per l'organicità dell'architettura, un tentativo poetico d'importanza notevolissima; e se pur non ...
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LINATI, Carlo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Como il 25 aprile 1878. Studiò legge e pittura a Torino; ha esercitato l'avvocatura a Milano, ma più, che altro si è occupato delle sue terre nel Comasco. [...] Genova 1933, ecc.); meno felici quelli dove egli tenta l'architettura del racconto o del romanzo (Barbogeria, Milano 1917; Malacarne, pregevoli traduzioni da Yeats, Lady Gregory, Synge, Stevenson, De Quincey, Joyce, Lawrence ed altri; e una raccolta ...
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VILLAESPESA, Francisco
Carlo BOSELLI
Poeta e drammaturgo spagnolo, nato a Laujar (Almeria) il 14 ottobre 1877, morto a Madrid il 9 aprile 1936. Compiuti i suoi studî all'università di Granata, si trasferì [...] con tecnica modernista l'ispirazione di Zorrilla, dal cui Poema de Granada si direbbe scaturita tutta la sua poesia, con maggior colorito, sensuale, immaginoso, ornamentale come quello dell'architettura moresca.
Le sue opere principali sono, oltre ...
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VAUDOYER, Jean-Louis
Scrittore francese, nato al Plessis-Piquet, presso Parigi, il 10 settembre 1883. Appartiene a una famiglia illustratasi per parecchie generazioni nelle opere d'architettura, ed è, [...] (L'amour masqué, 1908; Le dernier rendez-vous, 1920; Les papiers de Cleonthe, 1919, 2a ed. 1929; La Reine évanouie, 1923, Peau d discreto estetismo, appassionato nel fondo, che ricorda quello di Henri de Régnier.
Come il Régnier, che gli fu amico e in ...
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TRIOLET, Elsa
Vittorio STELLA
Scrittrice francese, nata il 12 settembre 1896 a Mosca dove compì gli studî secondarî e si diplomò in architettura. Nata Elena Israilevna Berman e figlia dell'avvocato [...] Louis Aragon.
Le sue opere giovanili, À Tahiti (1925), Fraises de bois (1926) furono scritte in russo per incoraggiamento di M. Gor (1953); Mille regrets (1961) e il ciclo in corso, de L'Age de nylon (1958 e segg.). La T. ha anche tradotto dal russo ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...]
Marinetti, F. T., Teoria e invenzione futurista (a cura di L. de Maria), Milano 1968.
Marinetti, F. T., La grande Milano tradizionale e -duraturo e dell'anti-eterno: in questo caso dell'architettura da vivere e da consumare. ‟Le case dureranno meno ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...