LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] mentre a Ponente si ha invece un diffuso tessuto edilizio che conserva un lessico di base protoromanico, talvolta vivificato da deboli apporti antelamici, e che perdurò fino al sec. 14° e oltre. È un'architettura 'senza tempo', diffusa soprattutto ma ...
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Regione dell’Italia settentrionale (5416 km2 con 1.524.826 ab. nel 2020, ripartiti in 234 Comuni; densità 282 ab./km2); il capoluogo di regione è Genova.
Caratteri fisici
La Liguria è regione per eccellenza montuosa e collinosa; vi si incontrano e saldano, infatti, le Alpi e l’Appennino. A O del Colle ... ...
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Regione dell’Italia settentrionale. Prima unita all’Emilia, poi alla Transpadana, con il nome di Liguria et Aemilia e capitale Milano (4° sec.), la regione ebbe poi (6° sec.) il nome di Alpes Cottiae. Dopo le invasioni di eruli e goti, passò sotto il controllo bizantino, poi (641) longobardo, quindi ... ...
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Cesare Emanuel
Emma Ansovini
geografia umana ed economica
di Cesare Emanuel
Con una popolazione di 1.610.000 ab. al 31 dicembre 2005 e con una superficie di 5421 km2, la L. rientra tra le piccole regioni italiane. Questi soli dati celano però condizioni geografiche, strutture ambientali, insediative, ... ...
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Katia Di Tommaso
Monti con i ‘piedi’ nel mare
Dal grande e antico sviluppo delle città portuali all’industrializzazione del Novecento, alla forte presenza del turismo: in Liguria storia, popolamento, economia dipendono da secoli dal rapporto con il mare, anche se poche montagne sono suggestive come ... ...
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Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel corso del ventennio marcato dai censimenti del 1971 e 1991 la L. ha confermato comportamenti per molti aspetti ... ...
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(XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando da 1.735.349 a 1.867.383 abitanti. In valore assoluto l'incremento maggiore si è avuto nella provincia di ... ...
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Cesare Federico Goffis
Si deve intendere per L. la regione marittima che D. circoscrisse fra Lerici e Turbia (Pg III 49), precisando il primo limite sul fiume Magra che per cammin corto / parte lo Genovese dal Toscano (Pd IX 88-89), secondo l'opinione di Plinio basata sulla divisione augustea. Identificazione ... ...
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(XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205)
Gaetano FERRO
Il territorio di questa regione ha subìto una modesta riduzione (circa 38 km2) in seguito alla cessione alla Francia di esigui lembi della val Roja, per effetto del trattato di pace. La popolazione ha invece registrato un sensibile incremento: da 1.467.000 ... ...
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(XXI, p. 122)
Claudia MERLO
Arturo CODIGNOLA
Emilio LAVAGNINO
La Liguria, pur non essendo stata compresa nel teatro delle operazioni di guerra, ha subìto, nei suoi massimi centri (Genova, Savona, La Spezia) e anche in molti minori - Chiavari e Lavagna, Levanto, Recco e Sori, Ventimiglia, per non ... ...
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(A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una superficie di 5433,42 kmq. Entro gli attuali confini amministrativi comprende quasi tutto il versante tirrenico ... ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] ; le fortificazioni dovevano comprendere quattro porte principali e altre secondarie, torri e tratti di muratura a rinforzo dei punti più deboli della cinta preesistente.Nel corso della seconda metà del sec. 10° i conti di Fiandra si insediarono a O ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] altri in modo tale che le giunture di un filare fossero sfalsate rispetto a quelle del successivo, così da evitare punti deboli costanti nel corpo del muro; i mattoni venivano coesi da malta di fango, oppure, in taluni casi, da bitume. La tecnica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] si conoscono tuttavia solo a partire dall'epoca achemenide; infatti, se a Persepoli della decorazione dipinta non restano che deboli tracce, a Susa, nel palazzo di Artaserse II sullo Shaur, si conservano tracce di pitture murali con teorie di ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] risolvere un unico problema come, ad esempio, quello dello scorrimento delle acque in terreni poco permeabili e con deboli pendenze. Un'enorme quantità di aspetti culturali, magici, religiosi, relativi alla storia e alle procedure di costruzione di ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] principio del IV sec. a. C.: mentre tutta la collina è circondata da un grandioso bastione, il lato N, più debole, ha un formidabile dispositivo che si impernia su tre torri semicircolari disposte su tre vertici, gallerie coperte di collegamento, un ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] la committenza artistica legata all'aristocrazia finì per decadere; a testimoniare gli effetti di questa situazione basta paragonare i deboli affreschi provinciali a Mutullas (1280) con le opere di un secolo prima a Lagudera. Ciò nondimeno, in quanto ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] sociali, tipica della metropoli, consentiva di 'scoprire' nuove occasioni di esperienza e di azione. Proprio i legami deboli, infatti, quelli più episodici e occasionali sono il motore della conoscenza e dell'esperienza, perché sono quelli attraverso ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] di massa e sottoccupazione endemica. Prosperano economie informali e marginali, mentre i livelli di industrializzazione si mantengono deboli. L'abitato è caratterizzato da un nucleo edificato di tipo tradizionale circondato da un oceano di dimore ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ad altre sostanze. Queste soluzioni erano distillate o bollite nell'aceto, il solo acido conosciuto dagli Antichi, per ottenere acidi deboli con cui si decapavano o si coloravano i metalli.
Nei testi alchemici l'acqua forte è oggetto di una vasta ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...