EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] ammontassero a 55.000 fiorini, e questo gli consentì di incrementare ulteriormente il patrimonio famigliare. La sua del '465.
Ebbe due mogli: la prima apparteneva al casato pavese dei "de Iacopo", la seconda era Caterina de' Rizzi (risultano dall' ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] del contado. Nell'agosto una tregua concordata con la mediazione delle città guelfe di Lombardia portò a un provvisorio accordo che consentì il rientro dei nobili in città, una ripartizione delle cariche pubbliche e l'accettazione anche da parte ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] del moto, gli consentì probabilmente di imporsi come uno dei ricostruttori dell'associazionismo l'assidua sorveglianza esercitata dal governo. Poi, dopo aver assistito alla partenza dei contingenti guidati da Medici e Cosenz, il C. - si era verso ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] , potevano essere trasmesse in Sicilia per mezzo di legati pontifici ex latere. Tale interpretazione consentiva la reintroduzione in Sicilia dei legati pontifici, sottilizzando sul fatto che non si sarebbe trattato di legazioni aventi carattere di ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] con le migliori garanzie, ma che in realtà consentì alle truppe milanesi, guidate da Jacopo Dal Verme, con tutti gli onori dovuti al suo rango e con larghissima partecipazione dei Veronesi alla cerimonia. Il De Stefani ne descrive le esequie e ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] un importante contributo allo sforzo che nel 1664 consentì all'armata imperiale di ricacciare parzialmente i Turchi dai . Il compito del G. era quello di provvedere al reperimento dei mezzi necessari alla paga e al rifornimento delle truppe. Il G ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] sospetto, facendo entrare in città gli armigeri dei conti di Cunio e dei Malatesti suoi alleati, con i quali raggiunse la sua liberazione, lo riconciliò con il nipote Lamberto e consentì loro di rientrare a Ravenna come «fideles Ecclesie»; tuttavia ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] per dargli soddisfazione e per tenerlo alleato, consentì al matrimonio del figlioletto Carlo Martello con la napol.,XXI (1896), p. 304; G. De Blasiis, Le case dei principi angioini nella piazza di Castelnuovo,in Racconti di storia napoletana,Napoli ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] le fortezze; infine lo creò marchese (21 dic. 1570). La nuova guerra contro i Turchi consentì al M. - al quale fu sospeso il bando (Arch. di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Parti comuni, reg. 29, c. 143v, 7 giugno 1570) - di essere ancora al ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] appunto per l'acquisizione del patrimonio Sale - non consentì al B. di astenersi dalle cariche pubbliche oltre il di Genova, Genova 1825, I, ff. 1-3; L. Grillo, Elogi dei Liguri illustri, Genova 1846, II, ad Indicem;F. Alizeri, Guida artistica della ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...