GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] G. di personale sufficiente, gli stessi atti del papa erano resi noti con ritardo, tanto da far ritenere che il delegatoapostolico, per opposizione alla politica di Pio IX, ne boicottasse la pubblicazione.
Portato lentamente all'idea di lasciare l ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] degli ospedali, dei monasteri di monache e dei luoghi pii, ed indefesso nelle funzioni e nel coro. Nel 1795 fu nominato delegatoapostolico del conservatorio "Pio" di Terni, con ampio breve del 24 aprile in cui sono lodati il suo zelo, la sua pietà ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] romana. Il 30 apr. 1683 fu inviato da Innocenzo XI a Malta col duplice incarico di inquisitore e delegatoapostolico, giungendovi il 4 luglio successivo. Il carattere lineare, che gli fu connaturale nell'espletamento degli incarichi ricoperti in ...
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ROSATI, Giuseppe
Matteo Sanfilippo
– Nacque a Sora nel Regno di Napoli il 12 gennaio 1789, da Giovanni e da Maria Vienna Senese.
Nel dicembre del 1804 entrò nel seminario diocesano per passare a quello [...] di Perryville.
La sua crescente autorevolezza spinse Roma a dargli nuovi incarichi. Nel 1839 si iniziò a pensare a designarlo delegatoapostolico ad Haiti. La questione tornò a galla l’anno successivo, quando il vescovo si recò in Francia e a Roma ...
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SILJ, Augusto
Romeo Astorri
– Nacque a Calcara di Visso, in diocesi di Norcia, il 9 luglio 1846 da Francesco e da Anna Caporioni, in una famiglia di facoltosi agricoltori.
Un fratello, Cesare Mattia [...] il santuario di Pompei e prese possesso dell’ufficio il 20 febbraio successivo. Nello stesso anno divenne delegatoapostolico e poi presidente della commissione istituita per la direzione e amministrazione del santuario e delle opere della Valle ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] della dominazione francese a Roma lo induceva a raggiungere la famiglia a Firenze, dove ricoprì anche l'ufficio di delegatoapostolico. Più che l'ambizione personale era proprio la persecuzione di cui l'avevano fatto oggetto i Francesi ad accelerare ...
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UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] consultore della congregazione di Propaganda fide. Al contempo, nel luglio del 1815, fu posto alla guida della Delegazioneapostolica di Camerino, incarico che tenne per breve tempo e senza segnalarsi per iniziative particolari. Più gravoso fu senza ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] Cassa di risparmio e lo trasmise, all'inizio del '54, al ministero dell'Interno per ottenere l'approvazione. Ma il delegatoapostolico di Perugia, mons. Lo Schiavo, uomo estremamente reazionario, bloccò la pratica per parecchi mesi; solo con il suo ...
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VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] S. Uffizio aveva istituito il 21 ottobre 1561 una sezione di tribunale presieduta, a partire dal 1574, da un delegatoapostolico con titolo di Inquisitor generalis. La carica era investita di autorità quasi pari a quella di un nunzio, essendo Malta ...
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VIDONI, Pietro
Maria Gemma Paviolo
junior. – Nacque a Cremona il 2 settembre 1759 da Cesare Francesco Soresina Vidoni e da Dorotea Pallavicini dei marchesi di Polesine.
La famiglia Vidoni, proveniente [...] e Parma dove viveva la madre. Con la restaurazione e il rientro a Roma di Pio VII nel 1800, venne inviato come delegatoapostolico ad Ancona. Nel 1804 si aggiunse la legazione di Pesaro e Urbino. Con l’occupazione francese delle Marche nel 1808 fu ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...