AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] dei carbonari maceratesi, tale Lorenzo Basvecchi, rivelato alla polizia la trama rivoluzionaria e accusato molti patrioti marchigiani, il delegatoapostolico mons. B. Cappelletti ordinò, il 6 ott. 1820, l'arresto dell'A. e di altri cospiratori: così ...
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CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] scienze esatte. Dapprima incaricato delle ripetizioni di, matematica applicata e successivamente di fisica generale, per decreto del delegatoapostolico, in data 30 ott. 1515, divenne professore di algebra e geometria presso l'università di Bologna ...
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BIFFI, Eugenio
Noè Foà
Nacque a Milano il 22 dicembre 1829; i genitori Paolo e Giuditta Gavirati erano i proprietari del famoso caffè Biffi. Già seminarista, nel 1848 prese parte alle Cinque giornate [...] a diverse misure di natura anticlericale, tra cui l'allontanamento dei membri di vari Ordini religiosi e del delegatoapostolico in Colombia. L'aggravarsi del conflitto portò all'interdizione dalle sue funzioni del vescovo di Cartagena, che dovette ...
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. Questo aggettivo designa, naturalmente, tutto ciò che appartiene o si riferisce agli apostoli. Ma, in base al concetto dell'apostolicità (v.) esso passò a indicare anche tutto ciò che si riferisce alla [...] parla quindi di sede apostolica, di lettere, indulgenze, visitatore, delegato, apostolici; di camera apostolica, ecc.; così apostolico è il Papa, domnus apostolicus nei documenti medievali.
Il titolo di Maestà Apostolica spetta però, tradizionalmente ...
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. Si chiama così la persona ecclesiastica nominata dal sommo pontefice a governare, per gravi e speciali motivi, una diocesi canonicamente eretta. Non è un semplice delegato, ma un vero Ordinario diocesano [...] vescovi titolari, se è insignito del carattere episcopale; altrimenti gode degli onori e dei privilegi concessi ai protonotarî apostolici partecipanti. La giurisdizione dell'amministratore non cessa per la morte del papa o del vescovo, ma solo quando ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] definitiva disposizione esse erano state costituite in vicariati apostolici, ma nel 1928 Antofagasta fu eretta a chileno-boliviano del 1904 (sbocco al mare della Bolivia). La delegazione chilena eccepì l'incompetenza della Società in base all'art. ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Cuyo, di San Luis e di Mendoza furono erette dapprima in vicariato apostolico, e poi sotto Gregorio XVI, nel 1834, in una diocesi, eletti dalle provincie: Buenos Aires vi era rappresentata con 7 delegati; Córdoba con 5; Chuquisaca con 4; Tucumán con 3 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (per non menzionare se non i maggiori Stati non cristiani che interessano l'azione cattolica): ma, dove possa, invia delegatiapostolici cui spetta la vigilanza e la direzione dell'episcopato, del clero e del laicato, e che sono i fiduciarî della ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] la diocesi di Zara è divisa e ha due amministratori apostolici, rispettivamente per la parte della diocesi in territorio iugoslavo e anche ai rappresentanti delle altre regioni, il numero dei delegati fu aumentato a 188 e vi fu rappresentata anche la ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] cura d'anime. Da tempo immemorabile il personale dei palazzi apostolici era sotto l'alta direzione del Magister sacri hospitii, che nel caso di ordini di accreditamento a favore di funzionarî delegati al pagamento di determinate spese, nel caso in cui ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...