Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] cattolici, che nel 1917 vennero organizzati in vicariato apostolico con residenza principale a Helsinki, sono per la attuazione delle quali esigeva, secondo la legge, la partecipazione dei delegati di tutte le terre finlandesi: e così il senato votò ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] a capo rispettivamente un commissario regionale, un delegato circondariale e un agente distrettuale. I capoluoghi II, 10 e Matteo, XXVII, 32) desse luogo a un vero apostolato, ché anzi manca ogni ricordo di lotte verificatesi per la diffusione del ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] e il IV capoluogo di tutta la decima regione e sede del delegato imperiale che ne era a capo (corrector Venetiae et Histriae).
costituito l'arcivescovado di Gorizia in luogo del vicariato apostolico, e quello di Udine per tutti i territorî ...
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. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] al porto dal capo del cerimoniale o da un suo delegato. Indi il rappresentante chiede d'essere ricevuto dal ministro re d'Inghilterra; re fedelissimo per il re del Portogallo; re apostolico per il re d'Ungheria, ecc.), come cura l'osservanza ancor ...
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LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] di tutti i servizî della propria giurisdizione. Il delegato circondariale agisce alle dipendenze del commissario, e l aveva istituito il vicariato apostolico di Libia, ha istituito (2 febbraio 1927) i due vicariati apostolici della Cirenaica e della ...
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Cardinale, nato a Orbetello il 17 dicembre 1756, morto a Roma il 3 febbraio 1833. Studiò nel Collegio Nazareno di Roma, ed entrato in prelatura, fu successivamente vicelegato di Bologna, governatore di [...] 8 marzo 1816 lo creò cardinale e, poco dopo, legato apostolico di Ferrara, da lui governata per quattordici anni con relativa mitezza, che faceva singolare contrasto col feroce trattamento dei delegati delle altre provincie pontificie. Nel 1830 l'A. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] come suona la pressante richiesta del visitatore L. Merlini, delegato del pontefice (5 apr. 1758). Di per sé però scrittore i cui meriti era impossibile disconoscere, "avendo la Sede apostolica avuti danni considerabili da persone poste in fuga, e che ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] ecclesiastico. Affidando ai presbiteri, cui era delegato il servizio religioso nei luoghi santi della , nel marzo 604, e la consacrazione di B. V, la Sede apostolica era rimasta vacante ben quattro volte, ed ogni volta per un periodo di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Quale riconoscimento dell'operato di Enea Silvio a favore della Sede apostolica, il 19 aprile 1447 Niccolò V lo promosse vescovo di Trieste decisione della Dieta, lo stesso P. fu delegato a trattare direttamente con i rappresentanti diplomatici delle ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] del 1531 il Senato veneziano lo rifiutò come nunzio apostolico a Venezia, temendo che la sua presenza potesse risultare Elias bar Abraham, giunto a Roma due anni prima quale delegato al concilio lateranense, finiva di trascrivere per E. un prezioso ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...