Scrittore italiano (Firenze 1897 - ivi 1980). Cattolico militante, fondò a Firenze, nel 1929, Il Frontespizio, rivista di cultura e polemica, durata fino al 1940. Prosatore risentito e vivace, un poco [...] (1968); Orsanmichele (1969). Fu anche autore di un panorama, a carattere divulgativo, della letteratura italiana dalle origini, Pian dei giullari (11 voll., 1946-50). Sindaco di Firenze (1965-1967), senatore (1968-1972) e deputato (1972-1976). ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] e, come notaio ordinario del Consiglio dei dieci, fu al servizio degli Esecutori contro la bestemmia, ossia deputato a istruire le pratiche dei processi per reati contro la religione.
La precaria situazione economica della famiglia – testimoniata ...
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Storico, poeta e uomo politico svedese (Ransäter, Värmland, 1783 - Stoccolma 1847). Fu una delle figure principali del romanticismo svedese, prima di tendenze conservatrici e patriottiche, poi sempre più [...] creazione poetica da lui stesso messa in musica: Ensam i bräcklig farkost ("Solo su fragil barca"); Natthimmelen ("Cielo notturno"); Höstsädet ("Semina autunnale"). Fu professore a Uppsala dal 1824, e fra il 1840 e il 1841 deputato al parlamento. ...
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Vannucci, Atto
Storico, letterato e uomo politico (Tobbiana, Pistoia, 1810 - Firenze 1883). Di famiglia contadina, completò gli studi al collegio Cicognini di Prato dove insegnò umanità e poi cronologia [...] per alcuni anni storia a Lugano e nel 1859 accettò la direzione della Biblioteca Magliabechiana a Firenze. Nel 1860 fu eletto deputato e nel 1865 nominato senatore. La sua opera maggiore è la Storia d’Italia dall’origine di Roma all’invasione dei ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Vinchio 1912 - Milano 1984). La cifra della sua scrittura è un autobiografismo che attraverso la rievocazione di personali accadimenti mira a far luce sulle difficoltà [...] dell'edizione per l'Italia settentrionale (1946-58). Nel 1958, e poi nelle due successive legislature, venne eletto deputato nelle liste del PCI (a questa esperienza si riferisce il diario Ventiquattro anni. Storia spregiudicata di un uomo fortunato ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] Discorsi sopra Caio Cornelio Tacito (Napoli 1844), Agli elettori del distretto di Teramo (ibid. 1848), I collegi elettorali e la Deputazione del 1849 (ibid. 1849).
Dopo i primi studi sotto la guida del padre, il C. si trasferì col fratello Pasquale ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] della marina imperiale; ebbe anche varie incombenze dalla comunità greca residente a Venezia, come guardiano grande, sindaco, governatore, deputato, inviato a Vienna. Nel 1848, con l'insediamento del governo provvisorio nel Veneto, partecipò come ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] per dedicarsi alle lettere italiane, latine e greche. Nel 1796 il padre, rientrato a Bologna, era stato eletto deputato al Congresso cispadano di Reggio; dopo l'unione della Repubblica cispadana alla cisalpina, sospettato di avversarla, fu tenuto in ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] due impegnati discorsi (Aringa prima per la costruzione del nuovo teatro di Pesaro e Aringa seconda in nome de’ deputati, Pesaro 1817), di indubbio pregio oratorio e forte impegno civile.
Al tramonto dell’esperienza napoleonica, l’attività letteraria ...
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VALAŌRÍTĒS, Aristotélēs ('Αριστοτέλης Βαλαωρίτης)
Poeta neoellenico, nato in Leucade, da famiglia epirota, il 2 agosto 1824, ivi morto il 24 luglio 1879. Fece i primi studî a Corfù; dal 1844 al 1846 frequentò [...] Inghilterra. Decisa l'unione, fu ad Atene, insieme con altri, a trattare sulle modalità di essa; fu eletto poi deputato nel parlamento greco, dove tenne il primo discorso a nome della rappresentanza ionica. Con questo considerò finita la sua missione ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...