Editore tedesco di origine ungherese (Liptau 1859 - Berlino 1934). Nel 1886 fondò una casa editrice a Francoforte e a Berlino e nel 1890 diede vita al periodico Die neue Rundschau, di notevole importanza [...] nella vita intellettuale tedesca ...
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Xilografo, stampatore, editore e giornalista (Lipsia 1786 - Berlino 1870). Diresse numerose riviste riunendo intorno a sé i maggiori poeti del suo tempo. Creò l'Ungerdruck, carattere nitido e armonico. [...] Scrisse varie commedie e racconti umoristici (Die Talentprobe, 1813; Die selige Frau, 1816; ecc.). ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] di Dio come salvatore e la funzione del summus deus che incide sul modo stesso di pensarsi della Chiesa: «Die Kirche, diedie Wahrheit besitzt, trägt di Verantwortung für den wahren, rechten Dienst Gottes, auf den Konstantin widerholt eingeht». Sulla ...
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Giornalista e scrittore tedesco (Berlino 1889 - Salisburgo 1967). Fino all'avvento del nazismo fu corrispondente a Vienna del Berliner Tageblatt. Emigrato, durante la seconda guerra mondiale fu a New York; [...] und Sonnenfels, 1919; Der Tulpenfrevel, 1920) e romanzi e novelle (Der Zwanzigjährige, 1918; Jacqueline und die Japaner, 1928; Blut und Zelluloid, 1930; Die Magd von Aachen, 1931; Ein Staatsmann strauchelt, 1932; Sage und Siegeszug des Kaffees, 1935 ...
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Scrittore tedesco (Insterburg, od. Černjachovsk, 1831 - Berlino 1902), magistrato, poi direttore della rivista Altpreussische Monatsschrift e presidente dell'Unione della stampa di Berlino. Scrittore oltremodo [...] der Pflicht (1896). Fra le novelle e i romanzi: Ein hässlicher Mensch (2 voll., 1868); Hinter den Coulissen (3 voll., 1872); Die Arbeiter (1873); Das grüne Thor (3 voll., 1875); Ein starkes Herz (3 voll., 1878); Heinrich von Plauen (3 voll., 1881 ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Sándor Friedrich Rosenfeld (Puszta Zdenci, Croazia, 1872 - New York 1945). Abbandonò la carriera militare (1902) per dedicarsi al giornalismo (nel 1914-18 come corrispondente [...] racconti (Soldatengeschichten, 2 voll., 1904; Der Ehegarten, 1913), romanzi (Der Schnaps, der Rauchtabak und die verfluchte Liebe, 1908; Die Panduren, 1935) e libri autobiografici (Irrfahrten eines Humoristen 1914-1919, 1920; Roda Rodas Roman, 1925 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] A. von Jawlensky, mentre si diffonde la conoscenza di P. Cézanne, P. Gauguin, V. van Gogh. A Dresda, dal 1905 con Die Brücke, E.L. Kirchner, E. Heckel, K. Schmidt-Rottluff, H.M. Pechstein, O. Müller maturano esperienze di grande valore innovativo. A ...
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Casa editrice tedesca con sede a Düsseldorf e a Colonia. Fondata a Firenze nel 1896 da Eugen D. (Löbitz 1867 - Jena 1930), che la trasferì un anno dopo a Lipsia, adottando come luogo di edizione Firenze-Leipzig [...] e come marca editoriale il leone seduto di Donatello. Nel 1904 la casa fu trasferita a Jena. Da ricordare le collane Die Märchen der Weltliteratur (1912) in 40 vol. e Sammlung Atlantis (1912) in 12 vol., dedicata agli usi e costumi dei popoli ...
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Giornalista ed editore tedesco (Hannover 1923 - Amburgo 2002). Dopo aver collaborato al giornale Hannoversche Anzeiger e al settimanale Diese Woche, nel 1947 fondò il settimanale Der Spiegel, del quale [...] fu eletto deputato al Bundestag nelle liste della FDP (Freie Demokratische Partei), ma si dimise l'anno seguente per tornare all'attività giornalistica. Ha scritto il dramma Die Zeit ist nähe (1947) e vari saggi, tra i quali: Preussens Friedrich und ...
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Editore e scrittore svizzero tedesco (Rickenbach, Olten, 1928 - Solothurn 1994), fratello di Silja. Fece della piccola casa editrice ereditata dal padre, già di tendenza cattolico-conservatrice, una delle [...] suoi romanzi, si valse di tecniche sperimentali per denunciare l'incultura e la sopraffazione di una società senza prospettive: Der Stumme (1959); Herr Tourel (1962); Die ersten Unruhen (1972); Wie wird Beton zu Gras (1979); Zeit des Fasans (1988). ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.