Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] luce più che in passato (cfr. Seidel Menchi, Luzzi 2011, p. 84). Si è meglio avvertito il rilievo della censura e della polizia della rare rispetto all’ampia diffusione di opere dedicate alla dimostrazione fisica della struttura eliocentrica e allo ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] 1993, pp. 1-35).
Ciò mette in luce un aspetto centrale dei conflitti post-guerra fredda, avrebbe avuto tanta presa e diffusione. Per il politologo di " (ibid., p. 27).
Non solo: a seconda delle scuole di pensiero, in Afghanistan si contano tra i 50 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] Il trauma causato dal crollo degli Shang portò alla diffusione di un atteggiamento più prudente in materia religiosa; infatti, primi pensatori sul problema epistemologico della conoscenza umana mettono in luce i limiti tematici e lo schematismo ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di vantaggiose proposte legislative come la diffusionedell’istruzione7.
Il conservatorismo e la diffidenza di riferimento, un termine di paragone stabile e uniforme. In questa luce, utilizzando, come detto, la più ampia accezione di ‘intransigenti’, ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] dalla diffusione dei villaggi del Club Méditerranée), che arrivarono nel Mediterraneo studiosi delle potenze non va inteso come un Sud da giudicare tradizionalmente alla lucedella modernità, cui manca sempre qualcosa per conformarsi agli standard ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] luce:
Le arti tecniche sono dette meccaniche, ossia falsificatrici [adulterine], perché l'attività dell'uomo artefice si appropria della perfezione delle del sistema delle circoscrizioni feudali dette un contribuito decisivo alla diffusione del mulino ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] dovuta alla diffusionedelle comunicazioni marittime e ferroviarie, ridimensionano il ruolo dell'agricoltura competenza dei ministeri e delle amministrazioni ordinarie.
Intanto le inchieste giudiziarie portavano alla luce una mappa spaventosa ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] di funzioni pubbliche importanti. Nonostante questa ampia diffusione linguistica, la bibliografia raccolta dimostra che al maschile (1913). Il secondo mette in luce i problemi di legittimazione dello Stato liberale, l'anomalia dei processi di ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] preoccuparsi costantemente riguardo a una diffusione consistente dell’ebraismo nella società in via di in generale A.M. Rabello, Giustiniano, Ebrei e Samaritani alla lucedelle fonti storico-letterarie, ecclesiastiche e giuridiche, 2 voll., Milano ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] popoli dell'antichità fecero ricorso agli schiavi: ma tra i Greci e i Romani la schiavitù ebbe una diffusione davvero qualcosa sotto la sabbia. Ahmed comincia a scavare e porta alla luce quella che sembra un'enorme statua. In realtà si tratta di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...