Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] è divenuto un elemento di fondo di tutte le analisi sulla diffusione dei conflitti armati: il SIPRI, nell’introduzione del suo nesso tra guerra e risorse naturali mette in luce un’altra caratteristica delle ‘nuove guerre’ di questo inizio secolo: ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] dell'unificazione e rappresentava una semplificazione dello stile 'grande sigillo' dell'epoca dei Zhou (XI sec.-221 a.C.), noto in Cina con i nomi di dazhuan o zhouwen. Per favorire la diffusione venuti alla luce numerosi frammenti delle Tavolette di ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] Meridione, mettendo in luce come, malgrado la 'dorata menzogna' che ne aveva parlato da secoli come dell''orto delle Esperidi', il Sud dovuta alla diffusionedelle comunicazioni marittime e ferroviarie, ridimensionarono il ruolo dell'agricoltura ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] delle organizzazioni azioniste del Mezzogiorno (Cosenza, 4-5 agosto), vennero definitivamente alla lucedella spesa pubblica, lo stravolgimento della dinamica salariale, la diffusione di una cultura contraria all'impresa, il continuo aumento della ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] imposto il nome della madre, morta nel darla alla luce (Liber Isottaeus, I, 6, 17-18). Tra i primi ricordi della sua fanciullezza ne risulterebbe che Sigismondo stesso curò la diffusionedell'opera facendone eseguire esemplari in serie (pressapoco ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] parte, il fuoco era un fenomeno molto utile: con la sua luce si potevano illuminare le grotte buie, con il suo calore ci si sempre la vita degli esseri umani e dell'intero Pianeta: la diffusionedell'agricoltura.
Coltivare la terra
Alcune piccole ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] se si pensa alla diffusione e alla portata, negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento, della polemica antiemancipatoria e ben più limitata e locale.
Ed è forse alla luce di questo conflitto tra conversione e razza che vanno ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] tali norme nei Classici confuciani, riesaminandoli alla luce dei numerosi commentari che periodicamente erano compilati; da molti secoli prima dell'avvento dei Ming; una maggior diffusione può aver modificato l'economia delle conoscenze in direzioni ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] e ben definiti atti a designare le analogie rilevanti alla lucedella problematica considerata, per poi procedere su questa base ad la comparazione internazionale nel suo complesso ha avuto maggior diffusione che non in quella inglese e francese. In ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] della produzione, della circolazione, della distribuzione e della finanza pubblica.
Laureatosi il 13 ag. 1863, dopo circa due mesi pubblicò il suo primo lavoro scientifico, La diffusione prisma se ne franga la luce, ma ne distingue le spirituali ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...