DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] il Nisco, in questo periodo il D. avrebbe fatto parte della carboneria, dedicandosi alla sua diffusione nelle milizie provinciali. Alla lucedella più recente storiografia ed anche delle memorie e cronache sul moto del 1820, che probabilmente il ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] D. doveva commentare alla luce di tutta "l'antica e nuova dottrina corrispondente ai doveri dell'uomo e del cittadino ritirò a L'Aquila, dove si diede allo studio e alla diffusionedell'agronomia, a cui si era avvicinato durante il suo soggiorno in ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] condotti a Southampton, nei pressi della città di St. Mary, portarono alla luce i resti di un insediamento commerciale questi, unitamente all’attività dei missionari impegnati nella diffusione del cristianesimo nella Germania nord-orientale, che l ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] consentì di intensificare il proprio impegno in favore delladiffusionedell'istruzione fra i ceti disagiati: del resto, mondo ignoto "che illustra alla lucedella consueta formula conciliativa i materiali della demopsicologia" (Mutterle, p. 307 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] . si mise subito in luce come esponente del gruppo moderato (i cosiddetti campioni dell'opposizione legale) che faceva rivolta che aveva espresso tutto il malessere dell'isola e aveva favorito la diffusione di tendenze antiunitarie da un lato, ...
Leggi Tutto
Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] delle testimonianze antiche, rilette anche alla lucedelle conoscenze etnografiche moderne. Pur nella deprecazione del collasso della fondamentali della germanicità sul sostrato delle esperienze culturali romane, mediato dalla diffusione del ...
Leggi Tutto
L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] rappresentano l’ideologia rigorista della setta wahhabita e sono stati i principali responsabili delladiffusione nel mondo islamico di liberali. In realtà, come numerosi studi hanno messo in luce, l’islamismo deve molto del suo bagaglio culturale e ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] ai 100 km2. A Cures è stata messa in luce una struttura della fine della prima età del Ferro al cui interno è stata , per la ricostruzione delladiffusionedelle influenze culturali sabine, è la somiglianza di molte delle forme dei vasi rinvenuti ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] venutagli a suo tempo da D. Berti era riveduta alla lucedella dottrina mazziniana, sì che Bruno diventava colui che aveva posto di perpetuare la tradizione mazziniana come contraltare alla diffusione del marxismo.
Due i contributi principali in tal ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] la protezione della regina Berta. Una seconda rilevante campagna di scavo ha riportato alla luce le strutture 379-420.
A. Petrucci, L'Onciale Romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale, ivi, 12, 1971, pp. 75- ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. di notizie, di un avviso, di un appello...