LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] da una delegazione di vescovi e conti franchi, capeggiata dagli arcivescovi Ildeboldo diColonia e Arnone di Salisburgo; il 29 acconsentì alla richiesta di Carlomagno di insediare temporaneamente nella diocesidi Pola il patriarca di Grado, Fortunato ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] dell’Europa; solo le province del Mar Nero della diocesidi Tracia restavano sotto il suo controllo. A Costantino toccava 330 durante una campagna militare contro gli alamanni, nel 332 a Colonia, nel 336 in Gallia e nel 337 a Treviri117.
2) Flavio ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] la costruzione della testa di ponte, cioè del castrum di Divitia, eretto presso Colonia Agrippinensis (oggi Colonia) sul versante orientale Pannonia, ritirandosi di fatto dall’Europa. Solamente le province sul Mar Nero delle diocesidi Tracia restano ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] truppe dei castra Salsoviensia.
59 Diocesi delle Mesie: Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit., nn. 387-400 (miliari: nn. 388-400). In lingua latina è formulata la dedica della colonia romana di Philippi presso Kavála in Macedonia: AE ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dell'amministratore della diocesidi Frisinga, Ernesto di Baviera (peraltro ecclesiastico di costumi non irreprensibili), a vescovo di Hildesheim, nel 1573, di Liegi, nel 1581, e quindi ad arcivescovo e principe elettore diColonia nel 1583.
Analoghi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] diretto dell'imperatore, viene relegato a Colonia (in Collectio Avellana 13, 4, di azione dei vescovi circoscritta all'ambito delle diocesidi appartenenza (ibid., canone 6, pp. 33-4); successione episcopale di Costantinopoli, di Antiochia e di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] presenti Chiese quali Milano, Aquileia, Siracusa, Mérida, Colonia, Cartagine, Roma. I tre vescovi provenienti dalla Britannia a sé. Per l’esistenza di diverse province, che al tempo di Diocleziano formano la diocesidi Macedonia, si pensa che sia ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1469 divenne abate del monastero benedettino di S. Giustina in Sezadio, nella diocesidi Acqui, e priore di S. Maiolo in Pavia e ricevette faceva sempre più pressante. La conquista della colonia genovese di Caffa di Crimea nel 1475 indusse S. a ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] connessi all’azione di personalità sopravvenienti dall’esterno. Così accadde con Brunone diColonia, fondatore di S. Stefano VI secolo d.C., Milano 1961; L. Cantarelli, La diocesi italiciana da Diocleziano alla fine dell’impero occidentale, Roma 1964; ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nell'erezione didiocesi e di parrocchie, nel governo dei seminari, nella convocazione e celebrazione di sinodi, nelle schierati a favore di una delle due parti in lotta. Il primate tedesco, cardinal Hartmann, arcivescovo diColonia, dopo la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...