Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] non furono uniformi. Il patriarca di Venezia dichiarò necessario il parere dell’Autorità ecclesiastica «sull’idoneità di un candidato a rappresentare e sostenere i diritti cattolici». Il vescovo di Padova riteneva opportuno che l’indirizzo e il ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] II, invece di pensare a far marcia indietro sui diritti loro concessi – come erano soliti fare i suoi antenati si trovò stretta fra l’odio furente di un apparato ecclesiastico ancora poderoso e l’indifferenza sprezzante del libero-pensiero», G ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] in tutta la regione, dato alla liquidazione dell’asse ecclesiastico nelle votazioni del 18 e 28 luglio 1867, e Cfr. Come gli elettori cattolici domenica possono eleggere Pio IX, «Il Diritto cattolico», 5 novembre 1876.
10 ASV, Segreteria di Stato, Rub ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] sua persona una solida rete di amicizie, sia nel mondo ecclesiastico sia in quello laico. Questi uomini cercavano di essere latori della Chiesa cattolica e la universale accettazione dei diritti e dei doveri degli uomini secondo la concezione ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] si inaspriva. Le moderate leggi Siccardi del 1850 riducevano antichi privilegi religiosi (tribunali speciali per gli ecclesiastici, diritto d’asilo, inalienabilità ed esenzione fiscale della proprietà religiosa). La legge sul matrimonio civile non ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Roma-Bari 2005.
15 Cfr. H.J. Berman, Diritto e rivoluzione. Le origini della tradizione giuridica occidentale, Bologna 1998 , Milano 2011, pp. 45-46.
61 Cfr. Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, ed. by M. Chibnall, IV, Oxford 1973, p. 296.
62 ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] e di elementi di diritto costituzionale e di economia politica»51.
Le indagini socio-religiose avviate e stimolate da De Rosa hanno dimostrato l’importanza delle strutture di base dell’organizzazione ecclesiastica, con particolare riferimento alle ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] sulla coscienza, mentre la teologia è dominio del magistero ecclesiastico, che se ne è impadronito:
«Il y a meglio? che fa della trasgressione un atto sapiente, della violazione del diritto un’opera bona? Quello, però, che può parere strano a chi ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] la sua posizione si rivelò più sfumata parlando del diritto di legittima difesa. Monsignor Carli invece parlò criticamente del negli anni precedenti. Non erano più solo le critiche ecclesiastiche verso il centro-sinistra a impensierire i vertici della ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di istituzione divina; il pontefice non può arrogarsi diritti episcopali, e i vescovi non sono considerati semplici Parlamento aveva un ruolo di supervisore generale degli affari ecclesiastici. Un corpo consultativo laico fu creato negli anni ottanta ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...