Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] . La domanda eccede la produzione e genera un disavanzo commerciale finanziato con gli aiuti del Piano Marshall. Saraceno torna a riflettere sul ruolo dell’impresa a partecipazione statale e cioè dell’IRI. Le imprese pubbliche, scegliendo di operare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] a partecipazione statale. Vanoni spiega che l’impresa pubblica a partecipazione statale, l’ della giustizia fiscale, Milano 1992.
A. Quadrio Curzio, C. Rotondi, Disavanzo pubblico e impresa pubblica nel pensiero di Ezio Vanoni, «Economia pubblica», ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] F. S. Nitti a imporre un analogo calmiere statale; in Consiglio, il 19settembre, criticò aspramente la politica giunta non poté tacere sulla preoccupante situazione finanziaria e il disavanzo. Nello stesso tempo, veniva di giorno in giorno a ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] un più equo riparto delle entrate tra l'esazione fiscale statale e quella comunale. Né poteva l'amministrazione presieduta dal G risultati si colsero nel 1912 e 1913 con una riduzione del disavanzo che la crisi del periodo bellico, tuttavia, di lì a ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] al governo, che la causa principale, se non unica, del disavanzo risaliva all'applicazione del dazio-consumo, che costringeva Napoli a pagare si oppose, perché contrario all'interventismo statale, al progetto giolittiano dell'esercizio pubblico delle ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] (imposta consumo, servizi pubblici, aziende municipalizzate), il disavanzo nel bilancio comunale passò dagli 833 milioni nel 1944 1945 e coperto in gran parte dall'intervento della finanza statale. A livello governativo si era anche affrontata - e ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] i quali auspicava la smobilitazione di una burocrazia statale cresciuta in modo aberrante, il concreto attuarsi di economico ed edilizio di Napoli. Trovandosi a dover affrontare un disavanzo di circa 50 milioni e un complesso di debiti ammontante a ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , quanto più possibile, le spese per ridurre il disavanzo finanziario. Egli si oppose con decisione a richieste immotivate sinistra, fu varato il progetto per il monopolio statale delle assicurazioni sulla vita (Istituto nazionale assicurazioni, ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] per vincolare la produzione aeronautica a uno spazio statale e militare.
"L'aviazione non è ancora un quarti versati. Ad un utile nel 1930 di lire 7.221, seguivano nel 1931 un disavanzo di lire 44.662, e nel 1932 di lire 952.747. Per il 1931 e ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] la perequazione retributiva tra il personale comunale e quello statale, la dipendenza dei segretari comunali dai Comuni stessi, , che, per la prima volta in più di dieci anni, denunciava un disavanzo (L. 3.250.000.000). Il D. affermò difatti che le " ...
Leggi Tutto