Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] fenomeno tedesco del XIX secolo - la distribuzione statisticamente ineguale del capitale tra luterani, tedesco' fu coniata da un allievo di Hegel per indicare la continuità tra la religione medievale e la filosofia tedesca moderna (v. Weeks ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] protestanti in Italia è caratterizzata da vistosi squilibri di distribuzione. L’eresia si diffonde nell’Italia del nord – formulare per primo la domanda fatale: «Perché si deve continuare a considerare falsa ed empia qualunque cosa venga detta dagli ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] mettre l'aumosne de la salle" (Moranvillé, 1906, nr. 624) da distribuire ai poveri dopo il pasto, come per es. quello ricordato in un passo romano-provinciali più ricchi (Martin Kilcher, 1987).Continuo durante il periodo tardoantico, specie a N delle ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] posizionati anonimamente al centro del lato e la distribuzione degli ambienti al piano terra sembra ripetere lo e del più diffuso tipo a crochets.I Cistercensi continuarono ad assegnare all'architettura claustrale una funzione pratica di raccordo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] deliberato disegno di porsi in una linea di consapevole 'continuità': si è già detto delle mutate circostanze e si potrebbe che si articolava su diversi piani in un gioco di distribuzione di compiti e di disponibilità di forze che non poteva tener ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] e quello degli uomini non viene concepita soluzione di continuità e al loro rapporto dà espressione concreta il strettamente legata ad aree sacre, come si può vedere dalla distribuzione dei sepolcri monumentali (kofun). Le divinità via via venerate ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] eventuali disturbi metabolici, renali, epatici ecc.). Questo continua a essere vero, anche se l'ideologia attualmente finalizzato alla produzione di hamburger e alla loro distribuzione giornaliera, sotto forma congelata e standardizzata, alle ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] da due torri. Non che il tipo a due piani, distribuiti in questo caso su tre navate di tre campate, fosse una scaturisce è quello di una serie continua di finestre che, come a Saint-Denis, eliminano il senso di continuità della parete.Per questo è da ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] odio a causa della loro diversità, del fatto cioè di continuare a essere sé stessi invece di assimilarsi, cioè diventare la pratica di offerte e sacrifici), garantire la distribuzione della carne macellata secondo le norme scritte nella Bibbia ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] delle ghiandole endocrine (tiroide, surrenali), o con distribuzione periferica (ghiandole sudorifere, mucose, tessuto adiposo ascellare tra 37 e 37,5 °C) periodico o continuo che può essere sintomatico di numerose affezioni morbose palesi o occulte ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...