Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] esperienza secolare, la retorica romantica si presentava, nel Manzoni per primo, con i caratteri della più recente Studi critici, Asti, Paglieri, 1911, a proposito della poesia di Domenico Gnoli.
15 Abbiamo qui presente l'edizione: Poesie, Firenze, ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] una storia veneta»(25). Alcuni ex patrizi, come Domenico Ermolao Tiepolo e Leonardo Manin, si ritennero inoltre fu composto tra il 1816 e il 1820. In seguito il giudizio di Manzoni sulla Repubblica dovette cambiare. Diversa, com’è noto, è l’immagine ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] proprie stelle dello star-system intellettuale dell’epoca – come Ugo Foscolo, Giovanni Berchet, Alessandro Manzoni, Massimo d’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Francesco Hayez, Giuseppe Verdi, e molti altri con loro –, che il discorso nazionale ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] da quale lunga storia traesse origine la pietas di Alessandro Manzoni nell’immaginare la sua vicenda lombarda del secolo XVII: « di Saluzzo28. A questi nomi bisogna aggiungere quelli di Domenico Bollani vescovo di Brescia (1559-1579)29, Francesco ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...]
Fondata a Firenze nel 1929 da Piero Bargellini e Domenico Giuliotti (già promotore del foglio antimodernista e reazionario senese nella terra della Lombardia ottocentesca, quella del Manzoni, del suo liberalismo credente che finalmente con ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] che è solo terziaria domenicana, che veste sì l’abito di Domenico ma non è propriamente consacrata religiosa, che formalmente è una allo sforzo degli intellettuali moderati dell’Ottocento italiano (Manzoni e Gioberti in primo luogo) per fondare il ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] letterari, sulla scorta del De arte rhetorica di Domenico da Colonia. I temi arcadici (nelle canzonette Studio su G. L. gli scritti di argomento leopardiano); G. Carducci, L. e Manzoni (1896-98), in Edizione naz. delle opere, XX, Bologna 1944, pp. 3- ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] editori che se ne siano avuti: da un Leonardo Salviati a un Domenico Maria Manni e a un Giovanni Bottari, tutti, seppure non raggiunsero le virgole piuttosto che difettare, ma il Leopardi e il Manzoni, i due maestri avversi, hanno lasciato d'amore e d ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] si compone di una giuria di circa 400 'amici della domenica'. Lo Strega con la sua giuria così ampia ha sempre . Macchia (L'angelo della notte, 1980), N. Ginzburg (La famiglia Manzoni, 1984), C. Magris (Danubio, 1987), L. Meneghello (Bau-Sete ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] 1969. Su quest'opera si veda in ogni caso Gaetano Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", "Studi Veneziani 49. Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi. Storia milanese del secolo XVII scoperta e rifatta da Alessandro Manzoni, in Id ...
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crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...