PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] si lamentarono.
Le asperità del suo carattere erano d’altronde note. Il primo agosto 1494, quando divenne di dominio pubblico che Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, non si sarebbe schierato accanto agli Aragonesi nell’imminente guerra che l ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] proprio dei primi del Cinquecento. La ricerca di un "decoro" eroico implica il senso del distacco dalla natura e del dominio delle passioni e dei desideri terreni che ritroviamo nella Colonna. Ecco allora la funzione di autoesaltazione che ha nella C ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] più lungo dovette verificarsi dopo la prima dispensa del tomo secondo, anche per circostanze esterne. Rassegnatosi al dominio papale, il C. poté rientrare in quel tanto di vita pubblica (con mansioni amministrative più che politiche) concessa ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Raccolta cronologica e ragionata di documenti, mirò a provare che dal Medioevo la zona di Ariano era stata dominio estense.
Seguirono scritti di astronomia: Defectus Lunae observatus 19. septembris 1736 (Bologna [1736]); Congressus Mercurij cum Sole ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] che pone al centro l'astrologia e la medicina. Fondamentali in questa ricerca i concetti di "virtù", intesa come dominio religioso e filosofico della morte, e di "pietà", interpretata in senso irenico e sprovvista di esclusioni di qualsiasi natura ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della lega, e a Cracovia a favore del sovrano cattolico.
Nella prima il C., identificando la difesa del dominio veneto con l'interesse generale della Cristianità, sosteneva il carattere complementare della guerra marittima e terrestre e riservava al ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] in modo paradossale, sono visti nel loro valore di trattato morale coi limiti che l'argomento imponeva («… pur restando nel dominio della carnalità e della comicità, che fu il più suo, egli seppe appropriarsi da geniale orecchiante pensieri e modi ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X di Castiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura della religione passa anche per l’istruzione del principe, perché la dottrina è il ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] né a segnalare fatti slegati, né a propagandare una tesi già pronta, ma debba aiutare a capire le cose per poterle dominare, per elaborare una risposta meditata ai problemi, anche gravissimi, che la città si trova ad affrontare. Lo spazio che negli ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e Spagna. Piano che aveva se non altro il merito di partire da zero, di riconoscere apertamente che tutto era da fare nei domini del papa. «Lo stato della Chiesa ... è forse, e senza forse, il più mise rabile di tutti gli altri». Nelle campagne lo ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...