BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] del sec. XIV. "Ancora ben giovane", come scrisse il viceré Ferrante Gonzaga, fu coinvolto in un grave fatto di sangue 'investitura per la terra di Butera col titolo baronale, per donazionedel padre, e alla fine dell'anno successivo il sovrano lo ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] condizione di fondarvi una casa professa.
Queste donazioni celavano spesso riserve di carattere giuridico-economico, miracolosa provocarono una nuova inchiesta romana, che autenticò il miracolo delsangue (24 dic. 1713). Nel febbraio 1731 iniziò il ...
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MEDICI, Michele
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1782 da Girolamo, maestro in una filanda di seta, e da Antonia Rossi.
Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il seminario [...] l’esistenza di proprietà contrattili delsangue (Esperienze sopra il sangue, Bologna 1803), come anni Aveva disposto il lascito dei suoi beni a enti di beneficenza e la donazione della sua ricca biblioteca al Comune.
Fonti e Bibl.: Necr., in Atti ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] questa città realizzò un centro per la donazione e la raccolta delsangue. Fece parte del comitato della Croce rossa italiana, del consorzio antitubercolare, del comitato antimalarico pugliese, del Consiglio direttivo centrale della Lega italiana per ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] unico mezzo fosse di far donazione delle sue proprietà, tra cui le fosse debitrice dando il proprio sangue alle ombre dei drammi alfieriani, una de la c. d’A. à ses amis de Sienne, Paris 1904; E. Del Cerro, V. A. e la c. d’A., Roma 1905; C. Pellegrini ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] appena dirlo, il pensiero di B. era succo e sangue della dottrina giuridica, dominando incontrastato le aule dei tribunali; il storia del diritto, III-IV ( 1959-1960), pp. 85 ss.; C. Ghisalberti, La condanna al bando ...; D. Maffei, La donazione di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del Vittoriale. La Federazione italiana dei lavoratori del mare, riconosciuta legalmente, fu inglobata dal regime; la pratica della donazione da parte del D., fino al "Natale di sangue", quando le truppe (reggimenti di nuova leva, del tutto atoni ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del 30 giugno 1463) di l'atto di donazione della sua biblioteca, insieme con la famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono. Si riservò ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] Perugia era stata colpita dall’interdetto del pontefice per aver represso nel sangue una congiura di nobili filopapali. of Congress, XXV (1968), pp. 179-193; D. Maffei, La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1969, pp. 194-207; ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] l'esempio non tanto perché mosso dai vincoli di sangue che gli Estensi vantavano con la casa francese, quanto sono descritti numerosi altri mss. miniati del tempo di B.): in questa ediz. una esatta storia dell'acquisto e donazione alle pp. 61-68; per ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...