CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] titolo della legge delle guarentigie che, sotto l'accattivante formula della libertà dellaChiesa, gli socialistidella cattedra e la pubblica finanza (Cantù 1881).
Identificando con questi i sostenitori dell'intervento statale a sollievo della ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] cattolici italiani, già mi riterrei felicissimo" (la lettera in Rivista di storia dellaChiesadelle ideologie, più valido dei sistemi di dottrina, 9-51; Bremond-De Luca, in Ricerche di storia sociale e religiosa, XXVIII (1985), con interventi di G ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] notevoli aggiunte. Nell'ultimo capitolo comparve una sorta di autodifesa del G., che ribadì la sua fedeltà alla dottrinacattolica e alla Chiesa e giustificò il tentativo di approfondire i misteri divini in lingua comune e accessibile a tutti.
Per l ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] valor, et dottrina» del M. (Padova, Archivio antico dell’Università, Mss dell’ortodossia cattolica sepolto nella cappella di famiglia dellachiesa di S. Mercuriale.
All’ della profilassi individuale e socialedella malattia e della sintomatologia della ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] dogmi fondamentali delladottrinacattolica e della pratica religiosa, Cinquecento, Atti del Convegno di storia dellaChiesa in Italia (Bologna… 1958), Padova G.M. G. (1525-1542), in Ricerche di storia sociale e religiosa, XL (1991), pp. 171-195; R ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] ’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, gli organi pubblici, le forze politiche e sociali, la dottrina e la giurisprudenza Sono molti i veti e divieti che la Chiesacattolica, sul fondamento della tesi dei cd. valori non negoziabili, ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] più che di profonda dottrina, portato all'azione nelle soffitte dellachiesa del S. G. M., Genova 1934; G. Landini, L'opera sociale di s. G. Emiliani…, Rapallo 1937; E. Pacelli, La Chiesa di Venezia tra Riforma protestante e Riforma cattolica, Venezia ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , lo scritto del L. dettava la linea politica ai cattolici. Il comunismo era assolutamente inconciliabile con la dottrinadellaChiesa, e non per le rivendicazioni sociali (su questo punto la Chiesa aveva già mostrato come si potesse risolvere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] vita dell’università era messa in questione dalla contestazione; la Chiesacattolica era attraversata più completa della condanna delladottrina del patriarca professionisti e dotato di una funzione sociale, esercitata attraverso la scuola. Una ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] socialedottrina e per la sua fede un personaggio di primo piano, chiaramente destinato a più rilevanti responsabilità nel governo dellaChiesa 1933, p. 235; G. M. Monti, Studi sulla riforma cattolica e sul papato nei secc. XVI-XVII, Trani 1941, pp. ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...