BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] vedano anche le abbazie della Trinità e di S. Eufemia a Mileto).I duchi normanni avevano infatti compreso l'importanza del ruolo Related Works (Monographs on Archaeology and Fine Arts, 11), New York 1964, pp. 44-52; O. Demus, Romanische Wandmalerei, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] duchi d'Urbino -, anche se imbarazzante, ché scatenò le accuse francesi di rinnovata doppiezza alla madre. Figlio del "vincitor di 1530-1630, London-New York 1988, ad vocem; Guerre, stati e città. Mantova e l'Italia padana, a cura di C.M. Belfanti-F. ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] in massimo rilievo la fase longobarda, testimoniata dalle iscrizioni dei duchi beneventani Grimoaldo I (m. nel 671) e Romualdo I of Art), New York-London 1987; San Nicola di Bari e la sua basilica. Culto, arte e tradizione, a cura di G. Otranto, ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] di molti duchi e principi longobardi, come a Salerno, Benevento, Isernia.
Il caso della cattedrale di 1907 (New York 19602).
S. G. Mercati, Sulla tradizione manoscritta dell'iscrizione del fregio dei Santi Sergio e Bacco di Costantinopoli, RendPARA ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] l’effetto sperato, cioè la discesa di Carlo in Italia. Mentre si rivolgeva a papi, imperatori e duchi (un’altra lettera a Dandolo, Rome 1951; The prose letters of Petrarch: a manual, New York 1951; Studies in the life and works of Petrarch, Cambridge ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] P. fu sede di un ducato fino al 591; durante la rivolta dei duchi cadde nelle mani dei Bizantini, ma con il regno di Agilulfo (591-615) , 49), Hildesheim-Zürich-New York 1988, p. 64ss.; Il Museo Civico di Piacenza in Palazzo Farnese, Piacenza ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] : "L'uomo rappresenta molto di più del prodotto di un genoma ma in un p. 813.
Galli 1999: Galli, Cesare - Duchi, Roberto - Moor, Robert M. - Lazzari, 1995: Stryer, Lubert, Biochemistry, 4. ed., New York, Freeman, 1995 (1. ed.: San Francisco, Freeman ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] fine del sec. 13°, determinata dalla necessità di contrapporsi ai duchi d'Austria; nelle restanti parti del paese il Leggendario angioino ungherese (Roma, BAV, Vat. lat. 8541; New York, Pierp. Morgan Lib., 360 a-c; San Pietroburgo, Ermitage, Gab. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di gran lunga più robusta è l'Historia della reggenza di Madama Reale Cristina di Francia, duchessa di Savoia, regina di Cipro, tutrice delli ... duchi Museum. General Catalogue of printed books to 1955, V, New York 1967, p. 154;S. P. Michel-P. H. ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] al padre suppliche ai duchi (9 e 27 novembre 1608) per chiedere il permesso di licenziarsi, o quanto meno , Olten 1949; L. Schrade, Monteverdi creator of modern music, New York 1950; C. Sartori, Monteverdiana, in The musical Quarterly, XXXVIII (1952 ...
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