BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] ordine del Del Carretto a causa delle tesi liberali che difendeva. Ne La Falce il B. pubblicò articoli vari, che riflettono l'eclettismo della sua formazione, ora discutendo di scienze naturali (nn. i, 2, 12), ora di letteratura e di arte (n. 8, art ...
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Vedi EUBOULIDES. - 4 dell'anno: 1960 - 1973
EUBOULIDES (Εὖβουλίδης)
G. Cressedi
4°. - Scultore ateniese, figlio di Eucheir 3°, col quale in principio lavora. Possediamo diverse basi con la firma di lui [...] avanzi della firma accanto a una testa di Atena e a un torso femminile drappeggiato. Lo stile può dirsi un eclettismo classicheggiante.
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, Lipsia 1915, p. 69 ss.; s. v.; G. Dickins, Hellenistic Sculpture, Oxford ...
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WAGNER, Otto
Hans Tietze
Architetto, nato il 13 luglio 1841 a Vienna, morto ivi l'11 aprile 1918. Studiò nel politecnico di Vienna, con C. F. Busse nell'Accademia di architettura a Berlino e dal 1861 [...] Vienna (1906); il Museo tecnico ivi (1907); e altre ancora. Lo stile del W., radicato nella tradizione barocca locale e nell'eclettismo del sec. XIX, si purificò circa il 1880 volgendosi a un "Rinascimento moderato" nel senso datogli da G. Semper e s ...
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SALMERÓN y ALONSO, Nicolás
Nino Cortese
Filosofo e uomo politico spagnolo, nato ad Alhama la Seca (Almeria) il 10 aprile 1838, morto a Pau in Francia il 20 settembre 1908. Docente nell'università di [...] . Come filosofo, fu tra i maggiori pensatori spagnoli della seconda metà dell'Ottocento, ché ebbe qualche originalità il suo eclettismo fra le varie correnti che penetrarono nel paese dal 1868 in poi.
Ediz. e bibl.: Obras, Madrid 1911; U ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] dall'atto del magistrato della Riforma (ibid.). L'attività del F. si svolse sia a Torino sia in Piemonte all'insegna dell'eclettismo; la sua fu la gestione di un grande studio moderno in cui si accettavano le commesse più varie: sono infatti ben 248 ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] III in una vetreria di Murano, e un fregio con putti (disegni e bozzetti a Venezia, proprietà privata).
In conformità al suo eclettismo il C. si cimentò anche nelle copie da dipinti celebri; e per incarico del governo copiò Giunone che versa doni su ...
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CASTELLO, Battista (Giovanni Battista), detto il Genovese
Giuliana Biavati
Nacque a Genova nel 1547 da Antonio e da Geronima Macchiavello. Fratello di Bernardo, il celebre pittore del tardo manierismo [...] il C. frequentò assiduamente la bottega del Cambiaso, traendone tutto il bagaglio culturale che questo centro di eclettismo artistico comportava e a cui aggiunse l’esperienza degli incisori nordici: il manierismo tosco-romano, le ascendenze venete ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] .
Ebbero una posizione assai singolare nell'ambito dell'architettura del tempo, dominata dal più confuso e tormentato eclettismo: mentre, infatti, dal Mengoni al Boito, dal Balzaretti al Maciachini, al Beltrami, quasi tutti gli architetti militanti ...
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Pellegrino, Camillo
Cesare Federico Goffis
Letterato (Capua 1527 - ivi 1603). Ecclesiastico, condusse vita dedita agli studi, in relazione con molti letterati meridionali; membro dell'Accademia Capuana [...] parlanti fiorentini; identifica lingua toscana con lingua letteraria, fondata sull'esperienza dei migliori scrittori, non senza un certo eclettismo, che lo porta nella prospettiva della teoria dantesca.
Di D. il P. ha discorso partecipando alla più ...
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Boito, Camillo
Architetto e scrittore (Roma 1836 - Milano 1914). Dopo aver compiuto gli studi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 1856 ottenne, nella stessa Accademia, la cattedra di Architettura. [...] attraverso un impegno professionale diretto, come dimostra il restauro della basilica di S. Antonio a Padova. Critico dell’eclettismo indiscriminato dei suoi tempi, favorì l’affermarsi di uno stile neo-romanico con richiami a forme medievali. Tra ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...