JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] J. non si sarebbero discostati nella sostanza dagli stilemi cinquecenteschi, salvo sconfinare, in taluni casi, in un "misurato eclettismo" (Mariani).
Si citano, tra gli altri: il palazzo Narducci in via di S. Sebastianello; il palazzo Muti Bussi ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Kukryniksy, M. Kuprijanov, P. Krylov, N. Sokolov). Si creano edifici e complessi in cui predominano la pomposa monumentalità e l’eclettismo (case di via Gor´kij a Mosca di A. Burov e A. Mordvinov, stazioni della metropolitana di Mosca e di Leningrado ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] per rifarsi alla fortunata espressione di B. Croce, il "secolo senza poesia" (1375-1475), trattandosi di un'età eclettica e senza modelli, difficile da definire. Si sono però acquisite importanti accessioni testuali e si sono conquistate agli archivi ...
Leggi Tutto
Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordine domenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] Liber de Causis (Proclo), Agostino, Origene, Giovanni Damasceno, Avicenna, Bernardo, Tommaso, ch'egli sfrutta con largo eclettismo a dare espressione teoretica alla profonda originale esperienza mistica, in cui l'estrema problematicità dello spirito ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] 1981, pp. 58, 61, 74, 76, 101, 110; C. Cresti, Le Sante Marie del Fiore, in FMR, 1982, n. 9, pp. 73-76; Eclettismo a Firenze. L'attività di Corinto Corinti. I progetti del palazzo Poste e Telegrafi, (catal.), Firenze 1985, pp. 53, 78, 86 n. 1, 88 nn ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] la scuola privata di Basilio Puoti, dove incontrò Giuseppe Pisanelli e Giuseppe De Vincenzi, un liberale napoletano influenzato dall'eclettismo francese, la cui opera trovò eco nel pensiero di Manna e che, come questi, avrà un ruolo nei governi ...
Leggi Tutto
VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] , «lettore in filosofia» alla Scuola di Rialto dal 1558 al 1565.
In questa veste manifestò un certo erudito eclettismo che si tradusse in un accentuato utilizzo di più contesti di riferimento, non limitandosi alla tradizionale esegesi aristotelica ma ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giuseppe
Michele Lungonelli
– Nacque a Pistoia il 28 sett. 1834 da Gaetano e da Maddalena Marini. Le disagiate condizioni economiche della famiglia gli impedirono di frequentare un sia pur [...] di Firenze, in Annali di statistica, LV (1895), p. 39 e in G. Chelucci, Architettura e arti decorative a Pistoia tra eclettismo e modernità, in Storia di Pistoia, IV, Nell’età delle rivoluzioni 1777-1940, a cura di G. Petracchi, Firenze 2000, pp ...
Leggi Tutto
shintoismo di Stato
Religione nazionale del Giappone, a partire dal periodo Meiji, quando prese forma, fino all’occupazione alleata seguente alla Seconda guerra mondiale, che lo soppresse. I riformatori [...] legge penale. Dal punto di vista del culto, il buddhismo e lo shintoismo furono separati, ponendo termine all’eclettismo del periodo feudale, mentre il primo subì anche persecuzioni e perse i privilegi goduti precedentemente. Il governo dei santuari ...
Leggi Tutto
Tsui Hark (propr. Tsui Man-kong)
Tsui Hark (propr. Tsui Man-kong). – Regista cinese (n. Saigon 1950); tra i più rappresentativi e inventivi registi del cinema dell’Estremo Oriente, dopo gli inizi negli [...] ) si immerge nella dimensione horror e dark del ghost movie cinese, senza rinunciare ai prediletti toni struggentemente romantici. L’eclettismo ha condotto T. H. verso i toni dinamici di una commedia tutta giocata al femminile come Nuren bu huai ...
Leggi Tutto
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...