Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, 1503 - m. Roma 1556), noto soprattutto per il Galateo (1558), piccolo trattato di regole universali che valgono ad assicurare il successo nella vita.
Vita
Fu [...] seguito all'allontanamento da Roma si deve la sosta nel Veneto e la tranquilla meditazione dalla quale nacque il Galateo. Eletto pontefice Paolo IV, fu richiamato a Roma ma non fu mai creato cardinale com'egli ardentemente sperava.
Opere
La sua ...
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Brofferio, Angelo
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea, Asti, 1802 - Locarno, Svizzera, 1866). Studente di giurisprudenza a Torino, tentò il teatro con successo: la sua tragedia Eudossia fu [...] e Foscolo), con nuove venature sociali e un originale spirito polemico. Fautore tra i primi di una costituzione in Piemonte, fu eletto al Parlamento nell’aprile 1848 e rimase deputato fino alla morte con due brevi interruzioni nel 1853 e nel 1860 ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] insegnò allo Studio di Napoli insieme con Scipione Capece e tra il 1537 e il 1556 ricoprì più volte la carica di eletto del Popolo; nel 1553 comperò il feudo di Bisaccia. Di Giulio, unico erede maschio, si ha notizia del matrimonio, nel 1562, con ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] anno, Francesco Ferrara, successore di Depretis al dicastero delle Finanze, lo nominò consigliere della Corte dei conti di Firenze. Eletto deputato nel 1862 per il collegio di Acireale e nel 1865 per la circoscrizione di Palermo II, fu dichiarato non ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] ; era stato gonfaloniere di Giustizia nel 1418, degli Otto di pratica nel 1423, dei Dieci di balia nel 1430. Eletto fra i Sei dell'ospedale degli Innocenti, nel 1434 aveva svolto questo incarico insieme con ser Filippo Pieruzzi. li mandato ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] tempo: nel 1762 venne ammesso nell'Accademia dei Catenati col nome di Siface Numidico, e nel 1780 fu eletto vice-direttore e presidente perpetuo dell'Accademia Potenziana, colonia della romana Accademia degli Allobrogi. A Parma invece fece carriera ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] arte notaria, già a Bologna ricca di esempi e illustrata da maestri in oltre un secolo di vita, acquistò nuovo impulso.
Il 10 giugno 1311 il B. fu eletto notaro. Il 18 sett. 1320, ancora notaro. venne chiamato all'Ufficio dei procuratori. Nel 1321 fu ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] di Dorsoduro e Castello.
Iniziato il cursus honorum il 17 febbr. 1796, allo scadere del venticinquesimo anno, il M. fu eletto savio agli Ordini e il 23 genn. 1797 provveditore alle Pompe, ma la fine della Repubblica, avvenuta il 12 maggio 1797 ...
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GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] egli stesso definì "maligna secrezione di ottave sdrucciole… più o meno indigesta".
Scoppiata la rivoluzione del 1848, fu eletto segretario del comitato cittadino di Chiaramonte e si arruolò volontario nella guardia nazionale per combattere contro le ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] . Nulla sappiamo della sua fanciullezza e giovinezza oltre ai pochi accenni in una lettera del Parisio.
Il 19 marzo 1513 veniva eletto al papato Giovanni de' Medici, papa Leone X, il quale a Firenze era stato allievo di Demetrio e aveva tenuto a ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...