ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] fini della tassazione. Suo padre fu tra il 1587 e il 1591 tra i dirigenti politici della città e nel 1589 venne eletto senatore e consul; per questa ragione, allorché nel 1591 Maurizio di Nassau al comando delle truppe protestanti si impossessò della ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] , Pio IX e il poeta veneziano J.V. F., in Rass. stor. del Risorgimento, XVI (1929), pp. 904-911; P. Rigobon, Gli eletti alle Assemblee veneziane del 1848-49, Venezia 1950, pp. 105 s.; M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, III, Venezia 1959, pp ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] successo se, dopo dieci anni di vita, contava solo ottocentodiciannove iscritti, e molti di questi onorari (S. Fei, 1971, p. 117).
Eletto per la prima volta nelle consultazioni del 22 e 29 ott. 1865, per il collegio di Borgo San Lorenzo, il C. fu ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Roma dopo il 1° gennaio del 1425 o 1426 (Colin, 1981, p. 40), tornò brevemente ad Ancona, dove accettò nuovi incarichi: fu eletto fra i sei anziani. Nel 1427, ad Ancona, copiò i Fasti di Ovidio e iniziò la sua corrispondenza con il Filelfo (Patitucci ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] (Venezia, anno I della libertà italiana), il C. si vide costretto ad abbandonare la professione: nello stesso 1797 fu eletto giudice di pace, l'anno seguente venne nominato cancelliere dell'ufficio di polizia del sestiere veneziano di Dorsoduro e nel ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] e tornò al borgo natìo, a riposare e a poetare; vi compose tra l'altro la Foscara,in lode di Francesco Foscari, eletto doge nel 1423. Apprezzato quale maestro, ricevette onorevoli inviti da Treviso e da Udine, ma non li accettò. Nel 1426 e nel ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] cardinale giovanissimo nel 1545.
A Roma fu membro dell'Accademia della Virtù, attiva fra il 1538 e il 1543, e vi fu eletto sesto re della Virtù, come ricorda Annibal Caro in una lettera del 10 marzo 1538 indirizzata a Benedetto Varchi: "Uno di questi ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , a S i Turchi, a E i Russi. La fine della dinastia iagellonica con Sigismondo Augusto e l’inizio della monarchia elettiva (1572) avevano messo frattanto il potere regio alla mercé della nobiltà e degli intrighi delle potenze.
L’emergere di grandi ...
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Scrittore e uomo politico romeno, nato a IaŞi l'8 novembre 1857, morto a Sibiu il 3 novembre 1947. Studiò a IaŞi, Dresda, Parigi, Bruxelles.
Nel 1887 pubblicò un volume di Versuri che lo rivelò un fine [...] Nel 1935 la lega si fuse col partito agrario di Goga sotto il nome di Partito nazionale cristiano. Nel 1936 il C. fu eletto senatore e nel 1937 proclamato senatore di diritto. Nello stesso anno, insieme col Goga, fu chiamato al governo che fallì per ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] per le vie, e il C. fu scelto quale deputato per la consegna al re dell'ultimatum. Nel gennaio 1849 veniva eletto presidente del Circolo italiano di Genova.
L'avversione genovese al governo di Torino sfociò nel marzo-aprile 1849 in una insurrezione ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...