ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] suo luogotenente e il S. Uffizio dell'Inquisizione lo volle avvocato fiscale per oltre quarant'anni. Nel 1698 fu eletto infine dal Consiglio generale dei Decurioni conservatore degli ordini, carica per la quale dové più volte trasferirsi a Milano ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] o cortigiana. Infatti molte lodi gli furono rivolte dall'Aretino (che aveva tenuto a battesimo il fratello minore del C., Vinciguerra, eletto poi abate di Nervesa); il Dolce e il Domenichi gli dedicarono alcune loro opere; il Lando dovette a lui il ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] (1145-53) l'attività del M. sembra essere proseguita, e potrebbe essere giunta fino al papato di Alessandro III, eletto nel 1159.
Oltre che inserito nell'ambiente monastico, il M. dovette essere in rapporto con diversi personaggi della Chiesa e ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] del 1630 sappiamo che il F. divenne governatore di Osimo e tale era sicuramente nel 1634, anno in cui fu eletto principe dell'Accademia degli Avvalorati. Successivamente, nel 1636, fu governatore di Città della Pieve (cfr. Legati e governatori dello ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] il B. venne nominato dal governo provvisorio presidente della Commissione provvisoria penale e consigliere del tribunale criminale. Eletto il 15 aprile dello stesso anno membro della "commissione investigante", ebbe l'incarico dell'ispettorato sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] culturale. Rientrato in Italia nel marzo 1946, fu eletto all’Assemblea costituente nelle file del Partito socialista. Aderì italiani, poi Partito socialista democratico italiano, per il quale fu eletto deputato nel 1948 e nel 1953. Dal 1954 al 1957 ...
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Nome dato dai Romani a un corroso e mutilo gruppo marmoreo, copia di un originale ellenistico pergameno (3° sec. a.C.) raffigurante probabilmente Menelao nell’atto di sostenere il corpo di Patroclo (altra [...] anonimi, latini e volgari e dal pontificato di Leone X (1513-21), ma soprattutto durante il conclave da cui uscì eletto Adriano VI, P. divenne il divulgatore della satira politica, dotta e popolaresca, sia impersonale sia (come subito avvenne) messa ...
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Scrittore tedesco; nel 1972 Premio Nobel per la letteratura. Rivolto il suo partecipe interesse, nella prima fase della sua produzione, ai temi dell'uomo scagliato nella tragedia della guerra e delle sue [...] . Milano 1973), uno fra i più vivacemente discussi, ricorre anche al paradosso per smascherare, tramite un buffone che ha eletto di essere tale anche nella vita, gli elementi di una società corrotta e insieme troppo salda perché si aprano prospettive ...
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ZIYĀ GÖK ALP, Mehmed
Ettore Rossi
Sociologo e poeta turco moderno. Da Diyarbekir, in Anatolia, dove nacque nel 1875, andò a Costantinopoli e si iscrisse alla scuola di veterinaria; attratto dallo studio [...] e nazionale dei kemalisti e fu messo a capo del Comitato di traduzione e composizione ad Angora. Nel 1923 venne eletto deputato nella seconda Assemblea consultiva nazionale; morì a Costantinopoli il 25 ottobre 1924.
Negli ultimi anni, dopo il crollo ...
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Scrittore francese, morto a Milly-la-Forêt (Fontainebleau) l'11 ottobre 1963. Il carattere di artista dai molti interessi (romanzo, poesia, teatro, musica, pittura, cinema), già evidentissimo, si è ancora [...] de Dresde (1957), in collaborazione con L. Aragon; e inoltre ancora drammi, commedie, adattamenti. Nel 1955 era stato eletto membro dell'Académie française.
Bibl.: E. R. Curtius, Cocteau, in Kritische Essays zur europäischen Literatur, Berna 1950; J ...
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eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...