CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] nell'appoggio delle potenti famiglie Capponi, Ubaldini, Borromeo; fece amicizia con Ludovico Ludovisi, e quando il suo potente zio fu eletto papa col nome di Gregorio XV, fu agevole al C. l'accesso alle cariche della Curia: prima fu segretario delle ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] il Soardo fu l'Oratio in funere Hieronymi Turriani Veronensis (Venetiis s.d., ma 1506), recitata da lui stesso a Padova. Eletto alla carica di notaio nella sua città, risiedette per circa tre anni a Olivè, presso Verona, ed ebbe modo di conoscere G ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] o Gino), fu anch'egli notaio e, come è stato già detto, compilò nel 1269 il Liber extimationum e fu nel 1260 eletto ufficiale ad cavallatas. Il suo nome ricorre inoltre frequentemente in documenti fiorentìni dal 1278 al 1290. Il 4 luglio di questo ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] 'anno successivo curò l'edizione delle Rime, una sistemazione in cui pure non confluirono i versi delle Rime nuove. Fu anche eletto principe dell'Accademia dei Solitari. Era quasi una tappa di passaggio verso il rimpatrio a Mesagne, dove il M. giunse ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] dell'istituzione dell'Accademia, arrivando a dire di non conoscere nemmeno il Magnanini.
Il 14 maggio 1602 il M. fu eletto segretario della Comunità, carica che detenne fino alla morte; tuttavia dal 17 giugno 1647, su sua stessa richiesta, gli fu ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] , Gabriele Faerno e ai futuri pontefici Gregorio XIII, Pio V e Sisto V.
Il 14 febbr. 1561 il cardinale Dal Pozzo fu eletto da Pio IV presidente del concilio di Trento. Mentre il cardinale e il L. si preparavano a recarsi a Trento, nel giugno del ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] dei poveri; nel 1773 venne delegato alla deputazione per amministrare le sostanze dei gesuiti e l'anno successivo fu eletto prior cavaliere presso la comunità; nel 1795 fu tra i magistrati della sanità e nella congregazione appositamente costituita ...
Leggi Tutto
Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] 6000 franchi al mese. Oggetto di critiche da sinistra, M. incontrò sempre maggiori difficoltà nel condurre la sua politica; eletto alla presidenza dell’Assemblea (febbr. 1791), si oppose risolutamente a una proposta di legge contro gli emigrati; ciò ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ammessa solo fino al 1808. Fra il 1787 e il 1788 la Costituzione fu ratificata dagli Stati e Washington fu eletto presidente degli Stati Uniti d’America. Nel definire il futuro del paese si verificarono divisioni profonde, simboleggiate dallo scontro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] il controllo dell'area da parte dell'esercito libanese e dell'ONU. Nel gennaio 2025, con 99 voti su 128, il Parlamento ha eletto presidente del Paese il generale J. Aoun, e nel mese successivo è stato formato un nuovo esecutivo, guidato da N. Salam ...
Leggi Tutto
eletto
elètto agg. e s. m. [part. pass. di eleggere, dal lat. electus, part. pass. di eligĕre]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nominato, scelto a una carica, a qualche dignità o grado (con valore aggettivale o, più spesso, participiale): i deputati,...
eletta
elètta s. f. [part. pass. sostantivato di eleggere; cfr. il fr. élite e l’ital. scelta], letter. – 1. Scelta, elezione: fare un’e. dei giovani più valorosi; io temo forse Che troppo avrà d’indugio nostra e. (Dante), cioè la deliberazione...