GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] Battista, identificabile probabilmente con quello, trasformato in epoca turca in un abbeveratoio, che ancor oggi si 1382-1387, Rome 1961, p. 151; G. Ostrogorsky, Storia dell'impero bizantino, Torino 1968, p. 478; M. Balard, La Romanie génoise (XIIe - ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] duca dei Friuli - fosse stato spinto a Benevento proprio dai Bizantini; mette cioè. in rapporto la nomina di A. a duca di Alboino in poi, della propria terra, dove, ancora alla sua epoca, doveva esser vivo il ricordo della famiglia di A. e delle sue ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] di Ingone, come il G. importante personaggio della Genova dell'epoca, rende estremamente difficile distinguere le vicende dell'uno da quelle poco la fine dell'alleanza tra Genova e Impero bizantino, ma la guerra con Venezia era continuata anche se ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] familiare. È questo, a grandi linee, il quadro archeologico attribuito agli Slavi nell’epoca della loro comparsa nell’orizzonte della storiografia bizantina. Dalle culture di Praga-Korčak e Praga- Pen´kovka, che forse con eccessiva semplificazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] ’opera perduta di Sesto Giulio Africano, venne sistematizzata nell’epoca costantiniana dal vescovo Eusebio di Cesarea (ca. 260-339/ diffuse realmente che a partire dall’XI secolo. Nel mondo bizantino la datazione con gli anni di Cristo si affiancò a ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] C. fornisce alcuni importanti dati della sua biografia.
Fin dall'epoca dell'imperatore Alessio I Comneno (m. 1118) il C., XLVIII(1955), p. 349 n. 4; A. Pertusi, Cultura greco-bizantina nel tardo Medioevo nelle Venezie e suoi echi in Dante, in Dante ...
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COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] Costantinopoli e la rese nuovamente capitale del suo Impero: l'epoca di Nicea era finita. La corte, con al seguito C , che l'imperatrice vedova tornasse a risiedere nei domini dell'imperatore bizantino, e un atto datato 13 agosto 1306, con il quale C ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] tardi le loro imprese emergono dagli scritti di tradizione romano-bizantina: nella seconda metà del V secolo la Historia persecutionis mancano i manufatti metallici e risulta attestata in quest’epoca la lavorazione del sughero per oggetti di corredo, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] e Costantino IV (668- 685) si trovano frequentemente monete bizantine d’oro e d’argento, le quali permettono di , oltre a tazze e a corni potori. Anche i nobili dell’epoca venivano accompagnati nel loro viaggio verso l’aldilà da cinture guarnite d’ ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] da lui detronizzato. Il legame con una delle case imperiali bizantine diede grande lustro ai signori di Tenda che da allora, milizie mercenarie del capitano francese Archambaud d'Abzac, all'epoca al servizio sabaudo. Condotto in catene a Torino fu ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...