FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] " in modo che stupì l'esaminatore, G. Pittarelli: questo ragazzo appena uscito dal liceo classico trattava le equazioni differenziali a derivateparziali delle vibrazioni di una verga con somma perizia ed eleganza; chi era questo prodigio? (cfr. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta quali la fisica atomica, la fisica teorica e la fisica nucleare, e contribuì alla formazione scientifica ... ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in modo autonomo molti lavori di fisica moderna, acquistando una notevole conoscenza dei più recenti ... ...
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Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. Ha studiato la radioattività naturale formulando la teoria del decadimento β e la radioattività indotta dai neutroni ... ...
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Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear physics di Chicago, avendo ricevuto la cittadinanza degli SUA nel 1944; ebbe nel 1938 il premio Nobel per la fisica ... ...
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Fisico, morto a Chicago il 28 novembre 1954. Premio Nobel per la fisica nel 1938 (errato 1935, in App. II cit.). Dopo l'ultima guerra si dedicò allo studio delle proprietà dei mesoni π prodotti dal grande ciclotrone dell'università di Chicago, conseguendo risultati notevolissimi sull'andamento della ... ...
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Nel 1935 gli fu conferito il premio Nobel per la fisica, per le sue ricerche, condotte presso l'università di Roma, sulla tecnica del bombardamento nucleare (impiego dei neutroni rallentati), nel corso delle quali giunse alla scoperta di circa 80 nuovi nuclei artificiali. Nel 1937 si trasferì negli ... ...
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Nato a Roma il 29 settembre 1901. Laureato a Pisa nel 1922, professore di fisica teorica nell'università di Roma dal 1926. Accademico d'Italia dalla fondazione dell'Accademia. La sua attività si è svolta principalmente nella fisica dell'atomo. Si deve al F., tra l'altro, la determinazione della statistica ... ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ultimi, sinteticamente, sono stati la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni e la teoria delle equazioni alle derivateparziali. A cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, il principale oggetto di studio di ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] del suono, con la quale il L. interveniva in una delle questioni più dibattute dell'epoca: la soluzione dell'equazione alle derivateparziali che regola l'emissione dei suoni di una corda che vibra, oggetto di ricerche e controversie tra i maggiori ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] e nel 1890 la dimostrazione di un teorema sulle derivateparziali di una funzione di due variabili, su cui si la corrispondenza fra un segmento e un quadrato, Peano definì le equazioni parametriche di una curva che passa per tutti i punti di un ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] ., XVII [1910], pp. 259-280), e gli studi sulle equazioni alle derivateparziali, relativamente a problemi al contorno, ad es. nella statica dei solidi elastici (cfr. Sulle equazioni alle derivateparziali di secondo ordine, in Atti d. R. Acc. dei ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] 86), I, pp. 19-22; Sopra i sistemi doppiamente infiniti di raggi,ibid., III (1887), I, pp. 369-370; Sulla equazione a derivateparziali del Cayley nella teoria delle superfici,ibid., pp. 442-445; Sulle superfici Fuchsiane,ibid., 2, pp. 161-165; Sulle ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] ordine 2n + 2, le cui soluzioni si riallacciano a note questioni di elasticità (cfr. Sopra un sistema lineare di equazioni a derivateparziali, che si integra con il metodo delle soluzioni fondamentali, in Rendic. d. R. Accad. d. Lincei, s. 6, XVII ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] R. univ. di Padova, III(1932), pp. 1-15; Un principio di inversione per le corrispondenze funzionali e sue applicazioni alle equazioni a derivateparziali, note I e II, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 6 ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] 497., 576-578).
Un altro campo nel quale il B. diede importanti contributi fu quello della geometria delle equazioni alle derivateparziali e lo studio dei gruppi di trasformazioni. Si fondò per queste ricerche sui precedenti risultati, interpretando ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] e mat., s. 2, III [1876], pp. 160-67) viene iniziato lo studio degli integrali singolari delle equazioni alle derivateparziali del secondo ordine.
Alcuni lavori dei C. sono dedicati a ricerche di geometria differenziale. Tra essi emerge anzitutto un ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
hessiano
〈e-〉 agg. [der. del nome del matematico ted. L. O. Hesse (1811-1874)]. – Curva h. (o hessiana s. f.), per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppî delle polari della curva, che incontra quest’ultima,...