BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] catturò nelle acque siciliane due galeotte turche e una nave cristiana loro preda che rimorchiò a Malta.
Un'impresa non meno di ventitré banchi, chiamato Memì Liparoto". Da costui seppe che era in arrivo un'altra nave corsara che cadde nell'agguato ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] di contribuire a realizzare una piena fraternità cristiana attraverso la soppressione dei privilegi e la redenzione e degradazione per il proletariato rurale. Con gli stessi intenti del B. era tornato in patria, a Biella, G. B. Marochetti, e d' ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] cattolico, animato da monsignor V. Casassa e del quale era presidente P. Cappa: ben presto ne divenne l'esponente più a Roma si tennero al fine di costituire la Democrazia cristiana. Di questo partito fu subito uno degli esponenti più in ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] Parma e Il Risveglio di Ravenna, dietro al quale c'era l'instancabile lavoro del Fuschini.
Il F. fu uno dei Traniello, Bologna 1975, pp. 299-359; Id., Cattolici-comunisti e sinistra cristiana (1938-1945), Bologna 1976, ad Ind.; M.G. Rossi, Le origini ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] l'incarico di sovrintendervi la Scuola della dottrina cristiana e alle cause, nel 1774 fu nominato uditore il G., il quale qualche giorno dopo, il 28 giugno, era pure nominato consigliere del Supremo tribunale di Giustizia della Lombardia austriaca ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] 28 settembre dello stesso anno, di Ponziano, che era stato condannato alle miniere in Sardegna insieme all'antipapa III, Venise 1732, pp. 278, 694-95.
G.B. de Rossi, La Roma sotterranea cristiana, I-II, Roma 1864-67: I, pp. 254-57; II, pp. XX-XXI, ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] consiglieri dell'Ordine lo loda soltanto per essere di "vita cristiana et costumi onorati, dottore, e di belle lettere" ( nel 1634, l'ufficio di gonfaloniere e due anni dopo era deputato a rappresentare il Comune, insieme con Cosimo Cicognini e con ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] B. si sarebbe risolta in una sconfitta per l'armata cristiana.
Qualunque sia stato il risultato militare dell'operazione, sembra il Pio e i suoi figli - Ludovico nel giugno dell'833 era stato costretto a subire la resa di Rothfeld, in seguito alla ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] settembre 1945 iniziò il liceo classico e contemporaneamente si iscrisse alla Democrazia cristiana.
Intraprese quindi la facoltà di giurisprudenza, ma più che dagli studi il B. era ormai attratto dall'attività politica. All'interno della DC si legò ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] greci e dei Balcani dal giogo turco, non risparmiando energie per muovere alla crociata i principi cristiani; al suo fianco, infaticabile, era il cardinale Bessarione, già metropolita di Nicea, ora legato a latere in Bologna e tutore degli orfani ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...