Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] 540.000 ab. all’inizio del Novecento, si era triplicata già nella prima metà del secolo, registrando ha annesso il Museo d’arte contemporanea), si ricordano il Museo d’arte moderna (opere dei sec. 18°-19°) e il Museo Thyssen-Bornemisza (nel palazzo ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] all’epoca in cui a Z. erano confluiti i protestanti fuggiaschi da Locarno (1555), si era avuto l’inizio di un’attività industriale in senso moderno; lo sviluppo di questa attività fu poi favorito dalla concessione di asilo provvisorio agli ugonotti ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] persino bambini di 5 o addirittura di 4 anni.
La moderna lotta di classe
Le pesantissime condizioni delle masse operaie portarono estera, soprattutto britannica. Si entrò così in un'era di protezionismo e lo Stato andò assumendo un ruolo sempre ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] A Napoli, tra 9° e 14° sec., il nome era attribuito i rogatari di atti privati e pubblici organizzati gerarchicamente.
Religione Pio IV (1564), fino a Sisto V (1588). Ebbe struttura moderna con la costituzione Sapienti Consilio (1908) di Pio X ed è ...
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Presso gli antichi Romani, le rendite annuali dello Stato, in denaro o in natura, e in altri periodi, l’insieme dei più essenziali prodotti agricoli ottenuti da un determinato territorio anno per anno. [...] della Repubblica romana il grano prodotto nelle regioni vicine era sufficiente ai bisogni dell’Urbe. Con le grandi base dell’a. si ripresentarono nel Medioevo e nell’Età moderna, provocando vari provvedimenti, quali, per esempio, i monti frumentari ...
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Uomo politico e scrittore (Torino 1901 - Parigi 1926). Fondatore del periodico Energie nuove e del settimanale Rivoluzione liberale, fu precoce e acuto ispiratore dell'antifascismo di matrice liberale [...] non si era inserito, con una riforma spirituale e con un rinnovamento di vita, nelle coscienze; era pertanto necessario in Francia, dove morì dopo pochi giorni. Per la sensibilità moderna e rivoluzionaria con cui impostò il problema di conciliare l' ...
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Storico (Welcombe, Warwickshire, 1876 - Cambridge 1962), terzo figlio di George Otto. Educato a Harrow e al Trinity College di Cambridge, di cui fu poi (1940-51) rettore, insegnò (1927-40) storia moderna [...] the Thousand (1909; trad. it. 1910), Garibaldi and the making of Italy (1911; trad. it. 1913). Durante la prima guerra mondiale era stato sul fronte italiano (1915-18), e da questa esperienza trasse un libro (Scenes from Italy's war, 1919; trad. it ...
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Storico italiano (Venezia 1928 - ivi 2000); prof. univ. dal 1963, ha insegnato storia moderna a Venezia. Socio nazionale dei Lincei (1988). Ha compiuto studî di storia veneta e un'ampia ricerca sulle strutture [...] politiche, economiche e sociali di Lucca nel sec. 16º; più di recente si era occupato di storia culturale e amministrativa del Lombardo-Veneto. Opere principali: La società veneta alla fine del Settecento (1956), L'agricoltura veneta dalla caduta ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , É. Jodelle, R. Belleau e P. de Thiard. La poesia della Pléiade con il suo nuovo lirismo inaugura l’era della poesia moderna, anche se il riferimento all’antichità e una certa erudizione appesantiscono gran parte della produzione.
Con l’inizio delle ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e il personaggio del clown; il fatto che un dramma era proprietà di una compagnia ingenerò quella pratica di collaborazione e revisione che rende così difficile alla critica moderna l’attribuzione delle opere ai diversi autori. L’eterogeneità del ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...