La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] dell'Asia orientale erano molto più avanzate e il livello del mare era circa 110 m più basso dell'attuale. I ghiacci iniziarono a fornisce il quadro migliore sulla coltivazione del riso in età preistorica non solo in Giappone, ma in tutta l'area ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] figurati sulla cassa, conformati a klìne; oppure il loculo era direttamente anch'esso scavato nella roccia, così i letti in Rendic. Lincei, XI-XII, 1936, p. 792; id., Architettura preistorica... etrusca, Bergamo 1941; G. Rosi, in Journ. Rom. St., XV ...
Leggi Tutto
Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] ossidiana e selce, fuseruole, blocchi di pietrapomice, che era importata dalla Sicilia, e di pirite.
Al corredo che presenti identici elementi salvo qualche lieve differenza.
Bibl.: Preistoria e protostoria: T. Zammit, Prehistoric Malta, Oxford 1930 ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] e occidentale, di mettere in rapporto una civiltà preistorica con un nome etnico storicamente attestato (v. anche ha un ruolo considerevole anche la lavorazione del vetro. Il vetro era invero noto alle genti dell'Europa sin dalla prima Età del Bronzo ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] carro tirato da due buoi bianchi (Hdt., I, 31). Il sacerdozio era a vita e le date nell’Argolide si computavano secondo gli anni della neolitico e medioelladico. Il culto data dall’età preistorica ed è testimoniato da idoletti aniconici di pietra e ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] alcune tabelle di analisi dalle quali risulta che la percentuale di rame in pezzi preistorici e egiziani va dal 94,89 all'85,02; in bronzi assiri dall ma fu spesso sostituito dal rame e dall'ottone. Era fuso a cera perduta e i prodotti denotano spesso ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] basi attiche con ricchi capitelli anch'essi corinzi. La cella, che era in rapporto con il pronao nella proporzione di 1 a 3, doveva raccoglie la documentazione delle prime ricerche della civiltà preistorica in Campania e in Lucania: i materiali della ...
Leggi Tutto
Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] Gli scavi della città (che sorse intorno all'inizio della nostra èra e continuò ad esistere fino al X sec. circa) e della Heraios I e altri sovrani. All'Università una raccolta preistorica di notevole importanza, specie per i materiali della grotta ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] raccolti. Tuttavia il dibattito sulle diverse motivazioni che potevano avere indotto le comunità preistoriche a orientarsi verso l'utilizzazione di nuove risorse era lungi dall'essere esaurito. Secondo M.N. Cohen le ragioni che avrebbero portato ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] dal Louvre, donazioni del re di Danimarca e di Boucher de Perthes, i rinvenimenti dei giacimenti preistorici della Dordogna. Era stato deciso infatti di aggiungere alle culture celtiche e gallo-romane oggetti del Paleolitico, del Neolitico, e ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...