PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] P. e Bove, in L’Esploratore, 1879, vol. 3, pp. 173 s.; O. Po - L. Ferrando, L’opera della R. Marina in Eritrea e Somalia, Roma 1929, p. 89; M. Carazzi, La Società geografica italiana e l’esplorazione coloniale in Africa (1867-1900), Firenze 1972, ad ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] pescherecce. Mentre è proseguita l’immigrazione da quei paesi, si sono aggiunti altri corposi contingenti provenienti da Eritrea, Senegal, Maurizio, Filippine, Albania e Turchia e paesi dell’Est europeo.
Permangono caratteri di netta diversificazione ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] : "tamen quasi sole recedente ab axe celi ad mare occiduum, ipse reliquit solem genitum" (1917, p. 18); di quella Eritrea accolta da Salimbene de Adam: "Nota quod ista deceptio de Friderico faciliter presumebantur posse fieri, pro eo quod in Sibilla ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] , e l'evacuazione totale, chiesta dall'estrema Sinistra. Il C., anche se non era per l'abbandono totale dell'Eritrea, tuttavia puntava a un ribaltamento più incisivo della politica crispina, anche in termini di opinione pubblica, e per questo aveva ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] «normale vigilanza» senza dare più rilievi con la sua condotta.
Il 20 ottobre 1953 morì a Roma, nella sua abitazione in viale Eritrea 81, all’età di 58 anni.
Tra i suoi scritti, Il premio, in Corso di preparazione politica per i giovani. Riassunti ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] ind. (opera nella quale sono riportati ampi passi delle relazioni di P.); G. Po - L. Ferrando, L’opera della Regia Marina in Eritrea e Somalia, Roma 1929; C. Della Valle, E. P. e gli albori della navigazione a vapore sul Giuba, in Rivista di cultura ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] garantirono l'unità italiana; introdusse misure a protezione della debole industria italiana; iniziò un'espansione coloniale prima in Eritrea e poi in Etiopia, subendo però una disastrosa sconfitta ad Adua nel 1896, durante il governo di Francesco ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] 14 maggio 1897, presentando a nome del gruppo socialista una mozione in cui si chiedeval'abbandono immediato dell'Eritrea, in sede di votazione sostenne che i fondi negati alle imprese coloniali andavano impiegati per il sollievo del "proletariato ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] insieme con D. Pozzi una mozione parlamentare per l'abbandono immediato dell'Africa, opponendosi alla colonizzazione di popolamento in Eritrea.
Il 20 sett. 1897, mentre inaugurava a Siena il monumento a Garibaldi, l'I. fu colpito da un'apoplessia ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] da vivere. È dell'ottobre 1901 una sua istanza al ministero degli Affari Esteri per essere inviato nella colonia Eritrea come agente. Nel 1902, il giornalista Annibale Francisci dichiarava di curarne le memorie per l'editore Carlo Aliprandi di ...
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eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...