PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] tenuto da Ambrogio Alciati. In maggio si congedò dall’esercito con una menzione d’onore, ma riportando sofferenze che lo p. 55) per studiare le opere dei protagonisti dell’arte francese, come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pierre Bonnard, Henri de ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] parigino con scarso senso della modestia e dell'ironia), esercitò a lungo la pittura soprattutto nel genere sacro e credere al D. - se ne fece tosto una ristampa in sola lingua francese (Udine, Bibl. comun., Mss. Joppi 701, De'ritratti).
All'attività ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] Livio ci dice essere stata presa d'assalto e distrutta dall'esercito di Marcello, è stata ugualmente riportata alla luce. Si tratta 727) è invece messa in dubbio dalla missione archeologica francese: difatti, gli scavi hanno rivelato la presenza di un ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] con la sua probità da Ecole polytechnique di matrice francese e di ispirazione piemontese.
Fonti e Bibl.: Al , p. 37; R. Guêze-A. Papa, Gli archivi del IV Corpod'Esercito e di Roma capitale, Inventario, in Romacapitale. Documenti 1870, I, Roma 1970 ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] premiato all'Esposizione italiana del 1861.
Il quadro illustra un episodio di particolare risonanza all'epoca: alcuni soldati dell'esercito sardo-francese, sorpresi per aver troppo facilmente guadagnato una trincea difesa da coscritti italiani dell ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] , benché dimessi, continuavano a frequentare l'Accademia.
Il B. si esercitò sull'antico e due sue copie in marmo, un Busto di Caligola disposti in ordine alfabetico con spiegazione in italiano e in francese, s'ispira all'opera analoga di C. Ripa e ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] beni dello zio paterno Pavel. Nel 1754 fu nominato tenente dell'esercito reale e nello stesso anno vendette alcune sue proprietà, partendo però nel 1789, negli appunti di viaggio dell'architetto francese L. Dufourny); oppure il suo presunto suicidio ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] VII dal vescovo di Worms. Da quel momento il vescovado esercitò la sua influenza soltanto su W. im Tal, che inizio sotto il decano Richard von Deidesheim, che impiegò un capomastro francese. Il coro, il transetto e le tre navate della basilica furono ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] della predella dell'ancona di S. Zeno, che, portata dai Francesi nel 1797 a Parigi, rientrò mutila di esse); da Iacopo Bellini consapevole carenza di dati originali. Non a caso essa si esercita su maestri del Quattro e del Cinquecento: alla sua ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] dal 1939 al 1940), rotocalco illustrato quasi tascabile, ispirato al francese Ric Rac.
Dal 1926 il G. aveva intanto iniziato a dedicarsi all'attività di traduttore, lavoro che, per sopravvivere, esercitò soprattutto dal 1930 al 1935. Tra le opere che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...