Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] di T., un messaggio ideologico sulla società russa del tempo.
Vita e opere
Nacque dal matrimonio di un ufficiale dei corazzieri, di lo accusarono di essere reazionario; T., lontano dalla patria, preso da nostalgia e avvilito dall'incomprensione ...
Leggi Tutto
Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] spregiudicatezza e libertà spirituale della società ateniese del tempo successivo alle guerre persiane, in E. è palese pateticità di certe scene doveva essere adatto commento la musica, nella quale E. fu anche innovatore, e di cui fece largo uso, ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] e il Panegirico a Traiano. P. è il tipico rappresentante del dilettantismo poetico e letterario del suo tempo; brillante e versatile d'ingegno, di cultura solida e Traiano (100), dopo essere stato praefectus aerarii Saturni; poi (111 e 112) fu legatus ...
Leggi Tutto
Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] vedeva, come Erasmo e gli altri umanisti, il restauratore della pura fede evangelica, l'iniziatore di una riforma da tempo attesa. Poi l'accordo opera M. può essere considerato, in contrapposizione alle concezioni dell'aristotelismo e in linea con le ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Klagenfurt 1880 - Ginevra 1942). Dopo essersi lasciato alle spalle un'insostenibile situazione familiare e la frequentazione di collegi e accademie militari, si diplomò in ingegneria [...] sanare lo iato apertosi, nella cultura del suo tempo, tra poesia e scienza, "anima ed esattezza". Su questo motivo caotico brulicare della vita che si sottrae ad essere ordinata dal pensiero e dalla scrittura, i particolari acquistano una selvaggia ...
Leggi Tutto
Commediografo latino (Sarsina 250 a. C. circa - forse Roma 184 a. C.). Una tradizione vuole che il cognomen originario fosse Plotus, poi urbanizzato in Plautus; il prenome e il nome sono incerti: probabilmente [...] , si doveva essere formato sulla metrica e musica greca. ▭ Per P., come e più che per gli altri autori latini, si è posto il problema latino di P. è il più vivo latino, popolareggiante ma, al tempo stesso, sorvegliatissimo e sempre costruito in modo ...
Leggi Tutto
Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] missionario, il processo di evangelizzazione del mondo germanico e per tale opera gli fu necessaria la collaborazione del potere temporale; poté quindi essere coinvolto nelle vicende politiche del tempo, senza però che da parte sua si confondesse ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] ritmo e matura la forma di una poesia corale, "la parola all'unisono di vivi / e morti, la vivente comunione / di tempoe eternità si compiono in Sotto specie umana, 1999, meridiana gloria dell'essere: "Gli traluce - / miraggio o lontananza - il gran ...
Leggi Tutto
Scienziato e scrittore russo (Denisovka, Archangel´sk, 1711 - Pietroburgo 1765). Uomo di vasta cultura e di spirito genialmente enciclopedico è, a ragione, considerato il più grande scienziato russo della [...] per molto tempo pressoché sconosciuta nell'Europa occidentale, è ricca di spunti originali e di felici essere considerato il fondatore della geochimica e della geofisica in Russia. Propose inoltre una "teoria cinetica del calore" (1744-45) e ...
Leggi Tutto
Màgris, Claudio. - Germanista e scrittore italiano (n. Trieste 1939). Ha dedicato importanti studi alla cultura della Mitteleuropa (interessandosi anche di autori italiani di confine, come B. Marin e I. [...] Fiuggi 2016); Istantanee (2016), ritagli di vita privata e politica dal 1999 al 2015; nel 2019, la raccolta di racconti Tempo curvo a Krems e il racconto sull'avventura del volo e sulla fatica di essere diversi Storia di Gali Gali; Croce del Sud ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...