I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] quasi tutte le altre definizioni del c.: autori e libri classici sono (e diventano) quelli che riescono a essere nello stesso tempo attuali e inattuali; sono quelli che costruiscono mondi complessi e coerenti, che possono sembrare sufficienti a sé ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] con l'arte nel suo farsi, e che interpretano l'arte propria e quella dei proprî vicini. Noi si sa da tempo che il critico è il philosophus additus artifici e non l'artifex additus artifici, e però ci è facile elevare obiezioni teoriche. Eppure dalla ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] politico sull'Italia e insieme sulla Francia del suo tempo, l'una dedita alle arti, alla filosofia, alle lettere, l'altra alla politica e alle glorie militari.
Lungi dall'essere un interminabile repertorio di freddure e concetti di scarso valore ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] del dialetto in un tempo in cui […] l'italiano che non era mai stato una lingua strumentale (se non in misura esigua) ma solo istituzionale e letteraria, comincia a essere effettivamente una lingua parlata". E aggiungeva: "Parlata, intendiamo dire ...
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FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] essere considerato Tarzan (1929), disegnato da H. A. Foster e in seguito (1937) da B. Hogarth su soggetti di E. R. Burroughs; contemporanea è (1975), di J. Muñoz e C. Sampayo, e de I Naufraghi del Tempo (1975) di P. Gillon e J. C. Forest.
Vedi tav ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] Il tempo delle capre). Nell'ambito della poesia si era già manifestata una produzione in versi intimistica e suggestiva, n. 1923). Anche in poesia il paradigma postmoderno continua a essere attivo: ne sono un esempio la scrittura allegorica, a ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] essere inteso come insieme di regole del gioco), allo scopo di orientare la comprensione del lettore (pubblico) ee non fossero nati diversi modi di raccontare gli altri e sé stessi. Si è già menzionata l'intervista, ma sono da tempo presenti e ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] dello straniero: soprattutto da quando in tempi recenti si è sviluppata una scienza autonoma, l' è concentrati solo sulle dinamiche dell'etnia, del potere, e della differenza sessuale. Forse un pragmatico eclettismo (Ceserani 1999) può essere ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] l'uso di acqua artificialmente condotta e permesso invece soltanto quello dell'acqua attinta dalla fonte Egeria nel bosco delle Camene, o dalla vicina fonte di Giuturna; l'acqua doveva essere portata dalla fonte al tempio in vasi d'argilla sferici al ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] . Dopo il 1536, l'anno in cui compose l'ultimo dramma, non dev'essere vissuto molto, e terminò i suoi giorni forse ad Évora. Ebbe due mogli e dalla prima gli nacquero due figli, Paola e Luigi, i quali, alla morte del padre, raccolsero le sue opere in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...