Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] di un nuovo sovrano. Così F., recatosi in Germania, poté essere eletto re nel 1212 a Francoforte, ma solo dopo la Grandissima l'influenza del suo pensiero e del suo mecenatismo sull'arte del tempo, dagli originalissimi castelli, alla statuaria ...
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Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] spinsero, in pari tempo, Virgilio alla stesura dell'Eneide, si comprendono le deficienze di cui s'è detto e di cui, scoperto nel 1651 e i libri XLI-XLV nel 1527. La parte perduta dell'opera può, in minima parte, essere ricostruita dalle cosiddette ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] Mediterraneo (Italia, Dalmazia, Africa settentr., parte della Spagna), che tornava così ad essere dominato, come un tempo da Roma, da Bisanzio. Nel complesso si può dire che G. e Teodora intervennero in ogni campo dando impulso a tutta la vita dell ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] essere rintracciati in ampie aree dell’A. Equatoriale (Gabon, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo e Repubblica del Congo, Ruanda, Uganda, Burundi). I gruppi pigmei, al pari dei gruppi Khoisan, hanno subito nel corso del tempo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] formale. Nessun criterio fondato su elementi fisici è soddisfacente, dunque, e l’E. può essere individuata soltanto come area culturale. L’idea stessa dell’E. è venuta quindi modificandosi nel tempo secondo le contingenze: il lungo dominio turco ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ed economico. A Uppsala vi era infatti un grande tempio pagano e su un’isola del Lago Mälaren era sorta la città svedese fu fino al 1523 un’unione di province) possono essere considerate i primi documenti in volgare della letteratura svedese. Di ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] a forma di disco coniati – in lega, titolo, peso e valore stabiliti – appositamente per essere usati nei pagamenti in cambio di beni e servizi. L’evoluzione storica ha peraltro da tempo reso irrilevante il materiale utilizzato per esternare il segno ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] portoghese. Nel 2008, il tasso di urbanizzazione risultava essere più vicino a quello degli altri paesi europei, rispecchiante con fedeltà la vita e la società del tempo nella visione di un poeta cristiano e moralista, idealista e lirico; l’opera di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , Serbia, Ucraina, Croazia. La dinamica demografica del paese è attestata da tempo su valori negativi (−0,2% nel 2009) a causa 1474). Tuttavia, nei sec. 15° e 16° l’influsso italiano continuò a essere larghissimo in tutti i campi, dall’oreficeria ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] della Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele di P.) o di essere essi stessi 'uomini d'onore', a riprova che già allora iniziata con le innodie fiorite tra il 6° e l’11° sec.; al tempo di Federico II e di Manfredi furono coltivati generi come canzoni d’ ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...