Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] tempo impedito un’adeguata comprensione di quelle formazioni culturali che comunemente si chiamano r. e che sono di origini particolari e diverse: non è ’ cessano di essere considerati come un grado basso dell’evoluzione lineare e l’interesse degli ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] il trasferimento ad Atene. Era una scuola e nello stesso tempo un’associazione religiosa, sul modello delle comunità ufficiali. Dopo l’A. di Torino, la più antica e unica a essere stata fondata nel Seicento (1677), sorsero in tutta Europa importanti ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] formatesi nei primi tempi geologici e prive di fossili. P. per sarti (o gessetto) Steatite non cotta, macinata finemente e foggiata in forma I fattori principali che predispongono la p. a essere oggetto di attenzione religiosa derivano dalla forma ( ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] minerale, compresi gli astri, le meteore e gli elementi (fuoco, acqua, vento). Tra gli esseri umani: uomini, donne, bambini, re, deviazione dalla norma morfologico-sintattica, come l’impiego di un tempo o di un modo verbale per un altro, di un ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] una massa; per es., a p. materiali possono essere assimilati, in prima approssimazione, nella balistica i proietti, a partire da una posizione determinata, al tempo impiegato e alla velocità mantenuta, tenendo conto delle influenze perturbatrici ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] dei Bitini e specialmente dei Traci. Forse per questo si alleò con i Romani, ricevendone in cambio il vantaggio di essere liberata dal Pammakaristòs (Fethiye Giāmi‘) e il palazzo (Tekfur Sarayi) per lungo tempo considerato di Costantino VII ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] per l’intensità di corrente. Se tensione e corrente sono variabili nel tempoe sono V il valore all’istante t )n = amn. Il concetto di p. può essere esteso anche ai casi in cui l’esponente è nullo, negativo, frazionario, reale qualsiasi, o anche ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] , che aveva carattere straordinario, si diceva εἰσϕορά, e poteva essere imposto solo a due condizioni: che servisse per gli per tutti i cittadini. Entrata fondamentale dello Stato ateniese al tempo della lega delio-attica) era il t. (ϕόρος) degli ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] o spore, o emettono numerose uova che possono raggiungere l’esterno e qui essere ingerite da altro ospite e ricominciare il ciclo. Oppure il p. conduce per qualche tempo vita libera e penetra poi attivamente nel proprio ospite (per es., Ancylostoma ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] in seguito alle vittorie della madrepatria sui Persiani, poterono essere affrancati dalla sudditanza ai dominatori: tornarono però a esservi civiltà urbana ha già conosciuto da tempo un forte sviluppo e quindi nella stragrande maggioranza dei casi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...