Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] priva di flessioni, con una larga prevalenza di morfemi monosillabici, e una lingua tonale: ogni sillaba può essere pronunciata con un tono medio, basso, discendente, alto o ascendente. I tempie i modi dei verbi sono resi mediante l’impiego di ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] altre, sono soggette a oscillazioni quantitative nel corso del tempo. La palma da datteri è l’essenza più significativa delle oasi, dove peraltro trovano con gli USA e con altri paesi occidentali che accusarono la L. di essere coinvolta in episodi ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] tardi, al Ponte di Londra. La funzione portuale, ingigantitasi nel tempo, è quella cui L. deve anche la sua preminenza mondiale come dei magistrati, quello di essere giudicati entro le mura e l’esenzione dalla leva di terra e di mare. Il Mayor ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] parlamentari dopo quelle del 1990. Boicottate dalla NLD e accusate di essere una farsa, hanno visto vincitore il partito di regime che affrontano nelle loro opere i problemi della società del tempo sono: Tet Toe (pseudonimo dello scrittore U On Phe ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] greche, per cui allo schiavo maltrattato fu concesso, come avveniva in Grecia, di fuggire in un tempioe ottenere di essere assegnato ad altro padrone. Lo schiavo liberato, manomesso era detto liberto (➔).
Medioevo
A determinare la decadenza ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] essere ammesse all’ ecclesia, l’assemblea dei cittadini a pieno titolo.
Le lotte sociali insorte tra classe dominante e che si devono a Tolomeo Filadelfo e al condottiero Diogene e la ripresa della costruzione del tempio di Zeus Olimpio da parte di ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] arricchì a spese dei sudditi non meno di altri governatori di quel tempoe fu così in grado di pagare i debiti di cui anch'egli di farsi deferire il consolato, mentre ciò non poteva essere consentito da Pompeo il quale, pur volendo primeggiare nello ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] militari, per conservare invece quelle amministrative e giuridiche ed essere collocati al di sopra dei vicarî dell fin dal tempo degli Ottoni, fu impugnata vigorosamente nell'età umanistica da Nicolò da Cusa e da Lorenzo Valla. Il documento è di alto ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] madre Editta aspirava alla successione, accampando il motivo di essere nato dopo, e non prima, dell'elezione regia del padre. Falliti e da Federico arciv. di Magonza; dal 953 arse nuovamente la guerra civile e gli alleati occuparono in breve tempo ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] . Così che, proprio questa enciclica e i suoi dettami dottrinali possono essere considerati come il punto di partenza carico dei problemi sociali e assumersi il compito di rimuovere per tempo le cause del conflitto tra operai e padroni; in sostanza, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...