Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] e il Panegirico a Traiano. P. è il tipico rappresentante del dilettantismo poetico e letterario del suo tempo; brillante e versatile d'ingegno, di cultura solida e Traiano (100), dopo essere stato praefectus aerarii Saturni; poi (111 e 112) fu legatus ...
Leggi Tutto
Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] e Cambridge tra il 13° e il 15° sec. e anche in seguito), divennero centri d’insegnamento. In Italia se ne ebbero a Bologna, Pavia, Padova, Roma. Col tempo , e due sindaci supplenti. Almeno un membro effettivo e uno supplente devono essere scelti ...
Leggi Tutto
Sport
Movimento veloce di persona o animale, nel quale i piedi non toccano mai contemporaneamente il suolo. Nello sport, gara di velocità tra persone, animali o veicoli che prevede generalmente la partenza [...] e avvengono normalmente su distanze ridotte per il modesto sviluppo della pista, che può anche essere Mediterraneo e dopo il 13° sec. anche altrove (se ne servirono ampiamente Francia e Inghilterra); divenne normale strumento di lotta al tempo di ...
Leggi Tutto
Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] sede del potere Roma, dove risiedette per vario tempoe dove impose sul soglio pontificio prima il cugino Brunone (Gregorio V, 996) e poi il proprio precettore, Gerberto di Reims (Silvestro II, 999). Morì dopo essere fuggito da Roma in seguito a una ...
Leggi Tutto
Nipote (n. 1233 - m. 1278) di Přemysl Ottocaro I. Duca d'Austria dal 1251, nel 1253 successe al padre Venceslao I. Nel 1260 strappò la Stiria a Bela IV d'Ungheria (1206-1270), di cui poi sposò la figlia [...] di Aquileia e nel 1270, dopo la morte di Bela, occupò territori dell'odierna Slovacchia. Ma proprio in quel tempo, quando lo di vita economica e culturale. Sotto il suo regno cominciarono a essere presenti gli influssi italiani e Enrico d'Isernia, ...
Leggi Tutto
Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] o., sulla faccia esterna (o. esterno) e sulla faccia interna (o. interno), e quella terminale sul grande trocantere del femore; per un tempo prestabilito, nell’istantanea o nella posa, in modo automatico o no (➔ fotografia). L’o. può essere centrale ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] e luogo di soggiorno imperiale, nel Basso Impero fu sede del prefetto della flotta veneta, ma alla fine dell’Impero tornò a essere , di forma quadrangolare, si andò ampliando nel corso del tempo fino a coprire, in periodo imperiale, una vasta area. ...
Leggi Tutto
Dispositivo per ridurre la velocità di caduta di un grave a esso vincolato, usato per persone (per il salvataggio, il lancio di soccorsi o reparti speciali, i lanci sportivi) o per oggetti (per lancio [...] apertura della custodia; questa può essere automatica, azionata da un cavetto di 20 m collegato al velivolo e tranciato al momento del lancio velocità maggiori e gli sforzi all’apertura sono tali da squarciare la calotta, per dare tempo alla persona ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] e 3° sec. a.C., poi sua alleata contro i Galli e nella lotta contro Annibale; divenne municipio al tempo della guerra sociale e alla quale dopo essere stata preda delle compagnie di ventura di fra’ Moriale, Giovanni Acuto e Alberico da Barbiano, ...
Leggi Tutto
Attrezzo costituito da un mazzetto di peli naturali (animali o vegetali) o artificiali, fissato all’estremità di un’asticciola o di un manico di legno; è adoperato per stendere il colore sull’oggetto che [...] a olio, ad acquerello e per miniatura hanno punta sottile e, nello stesso tempo, una certa rigidezza e una certa elasticità; la per colore, grandezza, aderenza all’acino e ai vinaccioli, e perciò può essere utile a differenziarne alcuni.
Fisica
P ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...