Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] in vivo contrasto con Keller, fu il terzo dei maggiori, C.F. Meyer, che diede liriche d’insolita densità, in un culto dell’estetismo che troverà poi ulteriori sviluppi presso S. George in Germania e presso R.M. Rilke in Austria, e che nelle opere di ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] sua attività di narratrice I. Aichinger. Nel nome della sperimentazione, sintomo di un’insicurezza che è ben più che solamente estetico-culturale, si costituiscono cenacoli e gruppi, fra i quali spicca la Wiener Gruppe (F. Achleitner, H.C. Artmann, K ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] , il raffinato poeta M. Bažan.
Gli anni 1930 segnarono la fine di qualsiasi anelito culturale: l’unica estetica permessa fu quella del realismo socialista. Molti scrittori finirono vittime delle epurazioni staliniane, altri si adeguarono alla linea ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] , ma non mancano negli anni opere e autori in cui un naturale e profondo senso dell’arte ha il sopravvento su un’estetica socialmente impegnata: S. Sepamla (From Goré to Soweto, 1988; Rainbow journey, 1996); K. Kgositsile, sostenitore dei valori ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] e quella di tutte le facoltà dell'uomo nell'arte non seppe sbarrare il passo, al proprio interno e fuori, né all'estetismo (K. van de Woestijne, H. Teirlinck, F.V. Toussaint van Boelaere, De Boomgaard) né a un regionalismo a volte vigoroso (C. Buysse ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] a Lisbona per opera di una nuova generazione di architetti, formatasi a Roma, la quale si opponeva ai gusti estetici di una corte ancien régime, le cui ultime realizzazioni importanti sono il completamento del castello di Queluz (iniziato nel ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] al di là dell'intervento isolato anche se facilmente recepibile, esistono tre orientamenti principali. Il primo corrisponde alle estetiche del caos, coltivate soprattutto in Olanda e negli Stati Uniti, che consistono nell'esprimere, spesso con grande ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] "neo-concretisti " (F. Weissmann, A. de Castro, e gli scrittori F. Gullar, R. Jardim, T. Spanerdis). Appellandosi all'estetica dei neo-concretisti, che richiedono una partecipazione dello spettatore per un approccio diretto all'oggetto d'arte, inteso ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] un dialogo con persone che non sarebbero mai andate a vedere la mostra. Alcuni artisti che operano nell'ambito dell'estetica relazionale, secondo una definizione del critico d'arte N. Bourriaud, hanno cercato di riconvertire l'opera in un nodo di ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] di B. Davidson (n. 1933), East 100th Street (1970), che mostra il quartiere portoricano senza il pittoresco della miseria e l'estetica dell'emarginato, ma con la dignità e l'umanità di chi ha coscienza della propria situazione; un vecchio nero da lui ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...