CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] brevi soggiorni, avesse avuto già nel 1502 a Verona uno studio separato, dato che in quell'anno è chiamato "pictor" nell'estimo della contrada di S. Maria in Organo (Simeoni, p. 66). Della stessa data risulta essere anche la pala dell'altar maggiore ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1480 circa - ivi 1555); fu scolaro di Liberale, del quale sviluppò le tendenze formali e cromatiche. Subì pure l'influsso del Mantegna e, durante un soggiorno a Milano, fu certo in contatto con il Bramantino e il Luini. Ebbe vivo senso dei valori luministici e atmosferici. Tra le sue ... ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] dei conventi soppressi e per l'"ornato" e il "comodo" cittadino.
Durante la Repubblica cisalpina eseguì perizie d'estimo degli edifici demanializzati, dei ponti e dei porti sui fiumi Oglio e Chiese, consulenze relative alle fortificazioni; progettò ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] una serva, nella quarta quadra di S. Faustino, in contrada S. Giovanni (Arch. di Stato di Brescia, Polizze e petizioni d'estimo, 1723, b. 193 f. 45). Morì presumibilmente a Brescia in tarda età, dopo il 1731.
Antonio, altro figlio di Francesco, nato ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] nozze un certo pittore Lamberto, scomparso prima del 1414; il ruolo del patrigno nella formazione di J. non è precisabile. Negli estimi della contrada di S. Cecilia per gli anni 1409, 1418, 1425 e 1433, il nominativo di J. è allibrato per somme ...
Leggi Tutto
LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] La sua discreta posizione è confermata da un atto del Consiglio di Vercelli del luglio 1586 che esentava Cesare dall'estimo perché pittore della città (ibid.). L'anno successivo dipinse diciotto armi per i funerali del vescovo Bonomi. Risulta essere ...
Leggi Tutto
FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] , da un arabesco di grottesche fitto e regolare, affiorano elementi naturalistici che ricordano quelli di palazzo Chiericati.
Da un estimo della città di Verona del 1558 il F. risulta abitare da solo in contrada San Sebastiano ed è dichiarato pittore ...
Leggi Tutto
CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] nel Consiglio dei conservatori del Monte di pietà, e il 23 ag. 1556 viene rieletto alla medesima carica. Negli atti di un estimo fatto nel 1560 egli compare ancora in vita (Maier).
La vicenda artistica del C. è quella di chi, appreso un mestiere ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] " è iscritto nel 1502 nella Matricola mercatorum Universitatis Cremonae, f. XLV (Cremona, Arch. della Camera di commercio); inoltre, dall'estimo dei terreni del 1535 (Arch. di Stato di Cremona, Arch. stor. comunale, inv. n. 16, cassetta n. 148, fasc ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] oltre ponte degli Angeli, presso la casa di Giacomo Angarano e di Fabio Monza, mentre nel 1569 e ancora nel 1579 l’estimo cittadino lo coglie poco lontano, accanto alla residenza di Odoardo Thiene e suo affittuario. Non si ha notizia di una casa di ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] in Atti e mem. dell'Accad. di agric., scienze e lettere di Verona, s. 4, XII (1912), pp. 85-124; A. Mazzi, Gli estimi e le anagrafi inedite di miniatori e scrittori veronesi del sec. XV, in Madonna Verona, VI (1912), pp. 86 s. (Stefano, Francesco); G ...
Leggi Tutto
estimo
èstimo s. m. [der. di estimare]. – 1. Stima dei beni materiali e della loro rendita, e la disciplina che studia i varî metodi con cui può essere fatta, formulandone insieme le norme e i criterî: e. rurale, civile, secondo che si riferisca...
estimabile
estimàbile agg. [dal lat. aestimabĭlis]. – Che si può stimare, cioè giudicare nel suo vero valore; usato per lo più in frasi negative: bene, gioia, guadagno non e. (più com. inestimabile).